Il Consiglio di Amministrazione di Alitalia esamina l’andamento gestionale  del primo trimestre 2010. Migliorano qualità del servizio e andamento commerciale. Sensibile riduzione delle perdite. Il Consiglio di Amministrazione di Alitalia – Compagnia Aerea Italiana si è riunito ieri, presieduto da Roberto Colaninno, per esaminare l’andamento gestionale del primo trimestre dell’anno, riferito al consolidato di Gruppo, illustrato dall’Amministratore Delegato Rocco Sabelli.
 
Nel trimestre i ricavi sono stati pari a 639 ml. €, in crescita rispetto ai 515 ml. € del primo trimestre 2009 (dato che si riferisce al periodo 13 gennaio – 31 marzo).
Il risultato operativo (Ebit) è stato pari a – 125 ml. € ed è migliorato significativamente rispetto ai – 210 ml. € dello stesso trimestre dello scorso anno.
Cresciuto il numero di passeggeri, pari a 4,7 ml. (+ 7% rispetto al primo trimestre 2009, considerando anche il periodo 1-13 gennaio), in particolare sulle tratte intercontinentali e internazionali, che hanno fatto registrare, rispettivamente, tassi di crescita del 35% e del 17%.
Rilevante anche la crescita del load factor, aumentato di 12,5 punti percentuali, da 52% a 64,5%.
Al 31 marzo, la disponibilità liquida totale – comprendente le linee di credito non utilizzate – risultava pari a 390 ml. € e l’indebitamento finanziario netto pari a 903 ml. €, di cui 864 ml. € costituiti da indebitamento sulla flotta di aerei di proprietà.
Ancora più significativo è risultato il miglioramento della qualità del servizio. Nel trimestre la puntualità dei voli Alitalia è stata dell’82,3% (+ 8 punti) e la regolarità dei voli è stata stabilmente intorno al 99,5%.
Sulla direttrice Roma-Milano-Roma, la puntualità è stata superiore al 90%, un livello di eccellenza che conferma l’aereo quale mezzo di trasporto preferito dalle aziende, dai professionisti e da chi ha esigenza di andare e tornare in giornata.
Il Consiglio ha inoltre analizzato e approvato l’aggiornamento del Piano Industriale 2010 – 2014.