L’Italia e il Brasile intensificheranno le loro relazioni turistiche, attraverso la reciproca collaborazione fra ENIT ed Embratur (Istituto Italiano del Turismo), per favorire una migliore integrazione delle politiche di settore.

Per esaminare tali questioni, una delegazione brasiliana, guidata dal Ministro del Turismo, Luiz Eduardo Pereira Barretto Filho, si è incontrata con il Presidente dell’ ENIT-Agenzia, Matteo Marzotto, nella sede dell’ Agenzia.

Nel corso della riunione sono state gettate le basi per la definizione di un’Agenda comune che punta ad un raccordo tra i due Enti su una serie di temi il primo dei quali riguarda il coordinamento dell’attività per favorire il brand turistico di entrambi i Paesi e migliorare le opportunità di scambio.

I punti di forza dell’ospitalità italiana sono legati al grande fascino del patrimonio artistico e culturale del nostro Paese, all’enogastronomia ed ai legami storico-culturali che uniscono il Brasile all’Italia, (sono circa 30 milioni i brasiliani di origine italiana) – ha detto all’illustre esponente della politica turistica brasiliana, il Presidente dell’ ENIT-Agenzia, Matteo Marzotto.- La partecipazione alle manifestazioni costituisce un elemento qualificante dell’attività dell’ENIT sia in chiave promozionale, che sotto l’aspetto della commercializzazione.” “Garantiamo quotidianamente – ha assicurato Marzotto – il supporto all’immagine turistica dell’Italia all’estero,attraverso una pluralità di attività finalizzate a consolidare ed ampliare la visibilità del brand Italia e dei prodotti turistici nazionali, come testimonia il successo del workshop Italia Brasile, al quale hanno preso parte un cospicuo numero di operatori italiani e brasiliani, oltre a numerosi giornalisti”.

Dal canto suo il Ministro del Turismo Brasiliano, ricordando che il 2011 sarà l’anno dell’ Italia in Brasile, ha reso noto “che è in fase di definizione un articolato programma di iniziative e manifestazioni culturali, da cui si attende un significativo incremento dei flussi turistici. L’economia brasiliana è di nuovo in espansione e il PIL del primo trimestre 2010 è aumentato di circa il 9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente”.

Il Ministro Pereira Barretto Filho ha poi aggiunto che “l’assegnazione dei Mondiali di Calcio nel 2014 e quella più recente dei Giochi Olimpici nel 2016, hanno dato e daranno un forte impulso agli investimenti (pubblici e privati, domestici e stranieri) per le opere infrastrutturali e per il terziario, struttura alberghiera inclusa”.

Secondo i dati Embratur (Istituto Brasiliano di Turismo), l’Italia si posiziona al 4º posto, a livello europeo nelle preferenze dei turisti brasiliani, rispetto ai principali concorrenti e Roma, Firenze, Venezia e Milano risultano le città più gettonate, Sicilia, Sardegna e Campania le Regioni privilegiate.

Sono stati invece, secondo l’Istat, 478.562 i turisti brasiliani che hanno visitato l’Italia nel 2008 ed hanno fatto registrare 1.226.481 pernottamenti.

Erano presenti all’incontro il Direttore Generale dell’ ENIT, Paolo Rubini mentre il Ministro brasiliano era accompagnato ufficialmente da José Luiz Viana, Direttore Mercati Internazionali dell’ Ente Brasiliano del Turismo (Embratur) e da Liane Galina, Direttore di Embratur in Italia, Paulo Solmucci, Presidente dell’Associazione Brasiliana dei Locali e Ristoranti (Abrasel), Mário Nicoletti, Direttore Progetti del Dipartimento dei Rapporti Internazionali del Ministero del Turismo del Brasile, Luis Fernando Machado, Segretario Capo del Settore Commerciale dell’Ambasciata del Brasile in Italia.