Un’interessante ricerca condotta dal centro studi Pragma,  per conto della Banca d’Italia, ha analizzato i  “Dati analitici del turismo internazionale” con riferimento al numero di viaggiatori stranieri e alla spesa registrata nel  1° primo semestre 2012.

 

Nel primo semestre 2012 poco meno di 35,4 milioni di stranieri si sono recati in Italia, con un incremento dell’ 1,0% rispetto al primo semestre del 2011 (35 milioni di viaggiatori). Contestualmente al numero di viaggiatori, anche la spesa complessivamente sostenuta dagli stranieri in viaggio in Italia registra una crescita significativa rispetto al primo semestre 2011 (da 13,7 a 13,9 miliardi di euro), mentre la spesa pro-capite è rimasta sostanzialmente invariata (392 euro).

 

I turisti rappresentano poco meno della metà dei viaggiatori stranieri (16,7 milioni, 47,3% del totale), a fronte del 31,3% di stranieri in Italia per altri motivi personali e del 21,4% per motivi di lavoro (rispettivamente 11,1 e 7,6 milioni di viaggiatori). Rispetto al primo semestre 2011, la presenza di stranieri per motivi di lavoro e per altri motivi personali risulta in crescita, mentre il numero di turisti risulta stabile.

 

Il 40,8% dei viaggiatori stranieri registrati nel primo semestre 2012 (14,4 milioni) non ha effettuato alcun pernottamento nelle strutture ricettive italiane. Il dato è in crescita rispetto al primo semestre 2011, sia in valore assoluto (+600mila viaggiatori), sia in rapporto al totale dei viaggiatori stranieri (+1,4%). Tra le strutture ricettive si segnala il dato negativo degli stranieri che alloggiano in alberghi e villaggi turistici (5,1%) e di coloro che vengono ospitati in casa di parenti e amici (-2,0%). Risultano, viceversa, in crescita il numero di viaggiatori che affittano case (+3,0%) o che usufruiscono di altre tipologie di strutture (+7,6%).

L’Europa si conferma il continente di provenienza della maggioranza assoluta dei viaggiatori stranieri (90,2% del totale), seguita dall’America e dall’Asia (rispettivamente 6% e 2,3% del totale). Rispetto al primo semestre 2011 non si registrano variazioni significative nella composizione per continente di provenienza. Il 62% dei viaggiatori stranieri proviene da soli 5 paesi (Svizzera, Germania, Francia, Austria e Slovenia).