In merito all’accordo sottoscritto in data 24 novembre 2010 tra Regione Emilia Romagna, Sindaci e Presidenti delle città e province di Rimini e Forlì-Cesena in materia aeroportuale, il Presidente di Aeradria Spa, Massimo Masini, dichiara quanto segue:

a)       in primo luogo confermo di nuovo il più vivo ringraziamento per il sostegno attivo e prioritario del Presidente della Provincia di Rimini, Stefano Vitali e del Sindaco di Rimini, Alberto Ravaioli – unitamente al Presidente della Camera di Commercio, Manlio Maggioli, e a tutti gli altri enti soci – per le politiche d’investimento strutturali e di sviluppo traffico in corso da parte di Aeradria per il futuro dell’Aeroporto Internazionale “Federico Fellini” di Rimini – San Marino

b)       tale ringraziamento riguarda anche il pieno sostegno di questi giorni relativamente alle vicende dei voli Windjet da e per Rimini, nonostante il non semplice contesto istituzionale a tutti noto pubblicamente per quanto emerso sulla stampa locale e nazionale

c)       in terzo luogo in ordine al suddetto accordo Regione, Comuni, Province esprimo la più viva soddisfazione per il contenuto dello stesso accordo, di cui rilevo i due punti qualificanti essenziali e fondamentali: 1) si supera positivamente un contrasto apertosi in questi giorni di evidente pregiudizio delle istituzioni coinvolte e quindi per quanto ci riguarda anche dei due aeroporti interessati; 2) si rilancia efficacemente e nel merito la necessità di un lavoro comune tra i due territori e i due aeroporti che ho sempre sostenuto sin da quando si bloccò il protocollo d’intesa firmato nel 2008 con la Seaf. A questo proposito confermo di nuovo che, fermo restando il ruolo di leader dell’Aeroporto di Bologna, gli altri aeroporti regionali – Rimini, Forlì, Parma – si devono dare un futuro che tenga conto dei contesti territoriali in cui sono ubicati e delle caratteristiche delle rispettive infrastrutture aeroportuali. Tenendo conto dei suddetti elementi dobbiamo, in modo coordinato e programmato, concentrare le nostre azioni sulle diverse attività aeroportuali possibili e più efficaci per ciascuno: voli linea-low cost outgoing, voli linea-low cost incoming, voli charter, voli privati, voli cargo e merci, attività di manutenzione, aerei, attività formative, ecc…