Azonzo Travel propone un viaggio veramente unico e spettacolare in Islanda, tra le zone più interessanti del mondo dal punto di vista geologico, naturalistico e scientifico. Durante questo meraviglioso viaggio si ha la possibilità di visitare il famoso Vulcano Laki, i Parchi Nazionali di Thingvellir e di Skaftafell, della laguna glaciale di Jökulsarlon, dominata dal Vatnajökull, il secondo ghiacciaio più grande del mondo, ammirare la favolosa caldera di Askja, le cascate di Gullfoss e Dettifoss, la più grande d’Europa, e il leggendario Geysir. Inoltre si possono fare entusiasmanti bagni nelle numerose piscine naturali di acqua calda di origine geotermale.
PROGRAMMA
Giorno 1: Domenica 7 agosto
Italia – Reykjavik – Selfoss
Partenza dall’Italia e arrivo nel tardo pomeriggio a Reykjavik. Accoglienza in aeroporto e trasferimento in direzione della costa sud nei pressi del villaggio di Selfoss. All’arrivo sistemazione presso la Guesthouse Vatnsholt o similare e pernottamento.
Giorno 2: Lunedì 8 agosto
Selfoss – Landmannalaugar – Selfoss
Prima colazione. La giornata è dedicata alla visita della zona meridionale interna dell’Islanda. Si inizia dal vulcano Hekla, il più attivo di tutta l’Islanda che erutta ogni 10 anni, l’ultima volta nel 2000. Per arrivare alla zona di sorgenti calde di Landmannalaugar, un altopiano selvaggio, dai colori inusuali, ricco di straordinari fenomeni legati alla vulcanologia. Le magnifiche cime variegate che lo circondano sono di riolite, una combinazione di minerali sottoposti a metamorfosi dall’attività geotermica e vulcanica. Le tortuose colate di lava, i laghi montani di un azzurro limpidissimo e le piacevoli sorgenti di acqua calda rendono questa area geotermale a 600 metri sul livello del mare veramente unica e sorprendente. Lungo il tragitto si ha la possibilità di ammirare uno splendido paesaggio tra cui l’oasi Gjáin, che il Monte Hekla ha nascosto con le sue eruzioni di cenere e pietra pomice nel 1104, spettacolari formazioni vulcaniche come l’esplosione del cratere Ljótipollur e la sorprendente vista di fiumi e ghiacciai. Rientro nella guesthouse, cena e pernottamento.
Giorno 3: Martedì 9 agosto
Landmannalaugar – Vík – Kirkjubæjarkaustur
Prima colazione e partenza per la costa sud dell’Islanda, alla scoperta delle bellezze situate lungo la costa e per ammirare le cascate di Skogafoss e Seljalandsfoss e la bellissima spiaggia di sabbia nera nei pressi del villaggio Vík. Durante il tragitto breve sosta per visitare la scogliera di Dyrhólaey e i faraglioni marini di Reynisdrangar. Sistemazione presso l’hotel Geirland o similare. Cena e pernottamento.
Giorno 4: Mercoledì 10 agosto
Kirkjubæjarkaustur – Laki – Kirkjubæjarkaustur
Prima colazione. Intera giornata dedicata alla visita della regione di Laki, famosa per le sue gemme naturali. Le eruzioni del vulcano Laki del 1783-1784 furono uno degli eventi più catastrofici di tutta la storia umana. Sebbene il Laki sia spento e non erutti più oramai da tanto tempo, ha dato il suo nome a una serie di 100 crateri ancora attivi che si estendono lungo una fenditura che si allunga per 25 Km in direzione sud-ovest. Durante il periodo di attività del 1783, che durò 10 mesi, la fenditura di Lakagígar eruttò più di 30 miliardi di tonnellate di lava e 90 milioni di tonnellate di acido solforico. In tutta l’Islanda furono devastati campi e fattorie, e oltre la metà del bestiame morì per fame o avvelenamento. Morirono novemila persone (il 20% della popolazione islandese), e in tutto il mondo furono trovate tracce di cenere provenienti dalle eruzioni del Laki. Uno spettacolare sentiero situato sull’altopiano ci permette di ammirare tutta la regione. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.
Giorno 5: Giovedì 11 agosto
Vík – Skaftafell – Jökulsárlón – Breiðamerkurlon – Höfn
Prima colazione. Al mattino ci si reca in visita al Parco Nazionale di Skaftafell. Breve camminata fino alla cascata Svartifoss “La cascata nera”. Successiva sosta per la visita di Jökulsárlón, una splendida laguna ghiacciata invasa da grandi iceberg staccatisi dal ghiacciaio di Breiðamerkurlon. Si solcano le gelide acque della laguna, tra gli iceberg galleggianti, vivendo l’emozione che trasmette un vero paesaggio artico. Proseguimento verso il villaggio dei pescatori Höfn, sistemazione presso la Guesthouse Árnanes o similare. Cena e pernottamento.
Giorno 6: Venerdì 12 agosto
Höfn – Lón Valley – Höfn
Prima colazione e giornata interamente dedicata alla scoperta della magnifica area della Lón Valley. Durante l’escursione in 4X4 si attraversano fiumi e sentieri avventurosi e si ha la possibilità di ammirare lo spettacolo naturale di riolite straordinariamente colorata di questa riserva naturale privata che fa parte della vasta fattoria di Stafafell. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.
Giorno 7: Sabato 13 agosto
Höfn – Fiordi orientali – Seyðisfjörður
Prima colazione e proseguimento attraverso i numerosi fiordi fino a giungere il bellissimo villaggio dei pescatori di Seyðisfjörður. Qui si ha la possibilità di fare una passeggiata sulla montagna Bjólfur, alta 1085 metri e situata al nord del villaggio, il cui nome deriva dal primo abitante di Seyðisfjörður. Cena e pernottamento presso l’Hotel Hallormsstadur o similare.
Giorno 8: Domenica 14 agosto
Seyðisfjörður – Askja – Lago Myvatn
Prima colazione al mattino presto e partenza verso la regione più interna dove il paesaggio diventa lunare. Si attraversano Fljótsdalsheiði e Vesturöræfi fino a raggiungere uno dei luoghi di maggior interesse: l’Askja, un’immensa caldera vulcanica di 50 Kmq la cui ultima eruzione risale al 1961. Il cataclisma che la generò ebbe luogo nel 1875, quando 2 Km cubici di tefrite furono eruttati dal vulcano, creando danni anche in zone d’Europa molto lontane. Nel tardo pomeriggio si prosegue verso il Lago Myvatn. Cena e pernottamento presso la Guesthouse Brekka o similare.
Giorno 9: Lunedì 15 agosto
Mývatn e dintorni
Prima colazione. Dopo l’intensa giornata precedente, si trascorre un giorno di relax con pochi spostamenti in auto, interamente dedicato al paradiso naturale del Lago Myvatn e dei suoi dintorni. Per ammirare il vulcano Krafla con la lava molto recente di particolare interesse geologico; le solfatare fumanti di Namaskarð, e le moltissime diverse specie di uccelli e pesci che popolano il lago. Cena e pernottamento in hotel.
Giorno 10: Martedì 16 agosto
Lago Myvatn – Dettifos – Husavik e le balene – Lago Myvatn
Prima colazione. Si lascia Myvatn per dirigersi al Parco Nazionale di Jokulsargljufur. La prima tappa si compie per ammirare l’imponente cascata Dettifoss, la più grande d’Europa. Poi si attraversa in auto il Parco Nazionale di Jokulsargljufur, il canyon di Ásbyrgi e Tjörnes, fino alla cittadina di Hứsavik, posta in una splendida posizione. Qui si sale a bordo di una baleniera e si salpa in mare aperto per andare a osservare da vicino le balene nella baia di Skjálfandi. Nel tardo pomeriggio rientro in hotel. Cena e pernottamento.
Giorno 11: Mercoledì 17 agosto
Lago Myvatn – Akureyri – Skagafjördur
Prima colazione e percorrendo il nord dell’isola si possono ammirare le cascate di Goðafoss e Akureyri, “la capitale del Nord”. Tempo a disposizione per attività a proprio piacimento. Si prosegue più a ovest fino a Skagafjördur nota come la valle dove sono più presenti allevamenti di cavalli. Sistemazione, cena e pernottamento presso il Varmahlìð o similare.
Giorno 12: Giovedì 18 agosto
Skagafjördur – Kyölur – Reykjavik
Prima colazione e partenza per attraversare la splendida strada di Kyölur che attraversa l’altopiano desertico centrale. Lungo il tragitto sosta nella zona geotermica di Hvferavellir dove si ha la possibilità di effettuare un bagno. Si prosegue in direzione dellacascata di Gullfoss, la principale attrattiva dell’Islanda, nasce dal fiume Hvità che, incontrando un dislivello di 32 mt, crea due impressionanti muri d’acqua che formano un canyon profondo 70 mt e lungo 2,5 Km. Oramai in tutto il mondo le sorgenti di acqua calda che zampillano dal suolo hanno preso il nome dal Grande Geyser di Strokkur, che incominciò la sua attività nel XIV secolo. Sino al 1900 ha emesso getti d’acqua bollente alti sino a 60 metri, ora emette uno spruzzo alto 20 mt ogni tre minuti. Nella zona circostante, inoltre, si possono ammirare molte sorgenti di acqua termale colorata, soffioni, sorgenti di acqua calda, alghe psichedeliche e depositi minerali. Infine prima di rientrare alla capitale ci si ferma in visita al Parco Nazionale Thingvellir, il luogo più interessante e famoso di tutta l’Islanda, il primo a ricevere il riconoscimento di “Patrimonio dell’Umanità” da parte dell’UNESCO. Fin da quando fu istituita l’Assemblea Nazionale nel 930, essa venne ubicata nella piana di Thingvellir, per la sua posizione topografica, per la sua ottima acustica, e per la sua vicinanza alla maggior parte della popolazione islandese dell’epoca. Ma questa ampia pianura circondata da cime innevate non ha solo un importantissimo valore storico, ma anche alcune straordinarie bellezze naturali: canyon, grotte, torrenti, sorgenti, cascate e stagni. All’arrivo a Reykjavik sistemazione presso il Lofteleiðir Hotel o similare. Pernottamento.
Giorno 13: Venerdì 19 agosto
Reykjavik
Prima colazione e giornata interamente a disposizione per attività a proprio piacimento e per effettuare un’escursione alla famosa Laguna Blu, dove si ha la possibilità di fare un esaltante bagno nella calda acqua di origine geotermale. Si nuota e ci si diverte stando immersi in questa laguna naturale di acqua calda, mentre ci si gode la vista del circostante duro e freddo paesaggio islandese. Una struttura ricettiva molto ben organizzata consente di cambiarsi e lavarsi. Numerosi pullman giornalieri permettono di raggiungere facilmente la laguna in modo autonomo. Rientro libero in hotel, pernottamento.
Giorno 14: Sabato 20 agosto
Reykjavik – Italia
Prima colazione molto presto. Poi trasferimento in aeroporto per imbarcarsi sul volo di rientro in Italia.
Una data di partenza: 7 agosto 2011
Il viaggio in Islanda e un viaggio in cui si vivono incanti naturali che da sempre hanno influenzato l’immaginazione e la fantasia dell’uomo. Una soluzione ideale per conoscere i mille volti dell’Islanda: ghiacciai e vulcani, fiumi e laghi glaciali, sorgenti calde e solfatare, cascate e promontori, altipiani deserti e pianure verdeggianti, nonché per scoprire tradizione e modernità nella terra degli estremi.
Felicitas- Islandia –