Christian Siméon: IL PRIAPEO DEI GAMBERI. traduzione di Emiliano Schmidt Fiori, a cura di Geppy Gleijeses, con Marianella Bargilli e la partecipazione di Luisanna Messeri e del video performer Paolo Calafiore. Nuovo entrato nella rete dei teatri della rassegna Face à Face – Parole di Francia per Scene d’Italia, manifestazione che si pone la finalità di promuovere la drammaturgia francese contemporanea in Italia (V edizione), il Teatro Quirino sarà protagonista della mise en espace Il Priapeo dei Gamberi, dal testo di Christian Siméon, a cura di Geppy Gleijeses con Marianella Bargilli e la partecipazione di Luisanna Messeri e del video performer Paolo Calafiore.

Il priapeo dei gamberi nasce su commisione di Jean-Michel Ribes per una lettura organizzata nel 1999 per Textes nus, manifestazione organizzata al Festival di Avignone. Con la regia di Jean-Michel Ribes e l’interpretazione di Marilu Marini, è diventato poi con gli stessi uno spettacolo nel gennaio 2002 al Teatro La Nursery Opera House, con ottimi esiti di pubblico e di critica.

Per la storia, l’autore si è ispirato alla vita di Marguerite Japy, la “Pompadour della Terza Repubblica: sposata a forza con un pittore vecchio (e gay), ha una relazione con il presidente Félix Faure, che però muore tra le sue braccia. In seguito, accusata di aver ucciso sua madre e suo marito, Marguerite sconterà la sua pena in carcere prima di sposare un ricco lord (che muore quasi subito). Diventata baronessa, Marguerite medita sulle sue due passioni: gli uomini e il denaro.

Christian Siméon

Nato nel 1959, Siméon è scultore e drammaturgo. Dopo esser stato allievo dello scultore Dino Quartana al ADAC e del professor Jean-François Debord dell’Accademia di Belle Arti di Parigi, insegna scultura a Parigi. È autore in residenza a L’étoile du nord, vincitore di una Bourse Beaumarchais e di una Bourse de création del Centre National du Livre ed è membro del comitato di lettura del Théâtre du Rond-Point. Scrittore di una decina di testi, ha vinto il Premio Nuovo Talento della SACD nel 2004 e ha ricevuto nel 2007 il Molière de l’Auteur Dramatique. Radeaux, la sua prima opera scritta per il compositore Xavier Rosselle, su commissione del regista Jean-Marie Lejude è stata creata per il Grand Théâtre de Reims nel 2009.

L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.

Info www.teatroquirino.it tel 800013616