di Angelo Sessa.

Si è svolto lunedì 28 febbraio, presso il ristorante “Ai Piani” a Roma l’incontro tra la stampa di settore e alcuni operatori turistici italiani e i rappresentanti del “San Francisco Travel Association”, organizzato dal partner locale, la società Master Consulting.

Il pranzo di lavoro è servito alla delegazione dell’ex “San Francisco Convention & Visitors Bureau” come incontro preparatorio al prossimo Pow Wow che si terrà proprio nella città della Baia, che finora ha già visto l’adesione di un  numero di buyer superiore  del 20% in più rispetto al’edizione del 2010.  Una occasione per stringere accordi ma anche per vistare quella che secondo un sondaggio condotto tra i lettori di Condé Nast Traveler è risultata la città numero uno da visitare negli Stati Uniti: è il 18esimo anno consecutivo che San Francisco conquista il primo posto di questa classifica. “San Francisco continua ad essere riconosciuta per la sua bellezza scenografica, i tanti quartieri, le attrazioni culturali e i musei apprezzati in tutto il mondo”, ha sottolineato Joe D’Alessandro, presidente e Ceo di SFCVB. “La nostra città – ha proseguito D’Alessandro – è una città dinamica nei settori economici più moderni, essendo la sede di società dell’informatica come Facebook, Apple, Google e Twitter. Come accennato, dall’11 gennaio scorso il “San Francisco Convention & Visitors Bureau” ha modificato il nome in San Francisco Travel Association, come parte di un significativo cambiamento organizzativo. Anche se il nome dell’organizzazione sarà ufficialmente ‘San Francisco Travel Association –  ha spiegato Matt Stiker, vice presidente esecutivo e responsabile marketing – utilizzeremo San Francisco Travel come marchio di riconoscimento. SFT significa che ci occupiamo di ogni aspetto del viaggiare nella città californiana, sia che si tratti di un viaggio di piacere che una riunione o convegno, un tour di gruppo, nazionale o internazionale”. Al piano di sviluppo di SF sul marcato turistico italiano partecipa anche la compagnia aerea di bandiera Swiss International Air Lines con sei voli settimanali, operati con Airbus A340-300, da cinque città italiane (via Zurigo): Roma, Milano, Firenze, Venezia e Bari.