di Antonella Pino d’Astore.

Dal 6 all’8 maggio, presso il Centro espositivo e dei servizi della Camera di Commercio di Chieti, per ottanta buyers da sedici Paesi europei, si alza il sipario della ventunesima edizione della borsa internazionale del turismo natura: Ecotur Nature Tourist Workshop. Per il terzo anno consecutivo ci saranno anche giornalisti stranieri, grazie alla collaborazione intrapresa con l’Enit/Agenzia. Per l’edizione del 2011 gli ospiti d’onore saranno i media francesi.  

 

Nonostante gli anni difficili per il turismo, «all’estero l’Italia del turismo riesce ancora a sorprendere».» spiega il presidente e fondatore di Ecotur Enzo Giammarino «Quando all’estero scoprono che in Italia esiste una borsa sul turismo natura dal 1992, restano stupiti. In particolare, l’edizione 2011 di Ecotur si presenta oggi con una serie di novità rilevanti.

Confermiamo i parchi, le riserve, le bandiere blu e i Borghi più belli d’Italia come core business della fiera e della borsa. Tuttavia, il turista natura è cambiato e vuole di più: desidera trascorrere una vacanza verdeblu in una destinazione capace di garantire una serie di servizi avanzati all’altezza dell’attesa». Per questo Ecotur 2011 vuole offrire di più: dal turismo natura alla Borsa dei Territori: «Abbiamo voluto puntare sulla capacità dei territori di offrire energia rinnovabile, trasporti sostenibili, arredo urbano innovativo, prodotti enogastronomici bio”.

Anche il Direttore Generale dell’Enit/Agenzia, Paolo Rubini ha espresso soddisfazione per l’evento: “Mentre le fiere tradizionali stanno soffrendo una crisi d’identità, dovuta a diversi motivi, Ecotur fa registrare incrementi significativi, senza dire dei Borghi più Belli d’Italia il cui aumento sfiora le due cifre. Tutto questo perché siamo in presenza di un prodotto che ci rende competitivi all’estero in termini di qualità/prezzo, perché è innovativo, perché fa conoscere quella che io chiamo l’Italia nascosta. E soprattutto perché siamo in presenza di un prodotto che è nazionale e non localistico”.

Fiorello Primi, presidente del club di prodotto Anci che riunisce i Borghi più Belli d’Italia, ha poi sottolineato che: “L’alleanza fra Ecotur e il club dei Borghi più Belli d’Italia è ormai strategica. Negli ultimi anni abbiamo assistito a un aumento esponenziale della domanda dei nostri borghi e una professionalizzazione dell’offerta, merito indubbio di questa presenza costante a Ecotur». La borsa internazionale del turismo natura si completerà con il Rapporto Ecotur sul Turismo Natura, elaborato da Enit, Istat, Università dell’Aquila e Regione Abruzzo – e che verrà presentato durante Ecotur 2011 – e con il Premio giornalistico internazionale “Gennaro Paone” la cui cerimonia finale si terrà in novembre.

Conclude Mauro Di Dalmazio, coordinatore nazionale degli assessori regionali al turismo: “L’Abruzzo è orgoglioso di ospitare una manifestazione di eccellenza come Ecotur. Oggi il messaggio turistico va veicolato attraverso le specialità, ed Ecotur ci consente di farlo senza perdere di vista la necessità di comunicare l’intero territorio”.

Antonella Pino d’Astore