Un grande progetto per la promozione e la valorizzazione turistica del lago di Garda è stato presentato dalla Regione del Veneto assieme alla Regione Lombardia e alla Provincia Autonoma di Trento al ministero del Turismo, che ne ha già informalmente approvato una prima bozza.

Il finanziamento statale atteso è di 3,8 milioni di euro, a cui si aggiungeranno altri finanziamenti messi in campo da Regioni, Province e altri enti per un valore complessivo del progetto, di 4,8 milioni di euro. In particolare per la Regione del Veneto è previsto un budget complessivo di 2.555.560 euro, di cui 2.300.000 euro di finanziamento statale.

“Le azioni previste – spiega Marino Finozzi, assessore al Turismo della Regione del Veneto che ha firmato il progetto come capofila – si stenderanno nell’arco di tre anni. Il nostro obiettivo è rafforzare l’attrattività del lago di Garda soprattutto nei mercati esteri puntando ad unire le forze delle tre regioni bagnate dalle sue acque. Al di là delle divisioni amministrative, la promozione deve partire dell’idea che Il lago di Garda dai turisti è percepito come un unicum. Meglio evitare di sprecare finanziamenti per farci concorrenza l’un l’altro, puntando invece a rafforzarci coordinando a monte i nostri interventi”. Il progetto metterà in campo una serie di azioni per allungare la stagione turistica nel Lago di Garda puntando per esempio su giovani, famiglie con bambini, e anziani,  e migliorando la qualità dell’offerta.. Importanti inoltre saranno le azioni di consolidamento dell’appeal del prodotto “Garda” nei mercati tradizionali (Germania, Gran Bretagna, Paesi Bassi) e lo sviluppo di nuovi mercati potenziali di interesse (Norvegia, Svezia, Finlandia e Danimarca, e presso i nuovi paesi dell’Unione Europea, in particolare la Repubblica Ceca, la Slovacchia, la Polonia e le Repubbliche Baltiche.

Sui laghi – spiega l’assessore Finozzi si concentra il 4% degli esercizi ricettivi italiani con il 6% dei posti letto totali. Le località turistiche dei laghi italiani raccolgono circa il 6% del totale arrivi nazionali e il 7% delle presenze. Tra questi, il Garda ha un ruolo di gran lunga preponderante, con il 75% dell’intero movimento di arrivi e presenze dei laghi italiani”.

Il progetto di eccellenza mira a portare turisti non solo durante i mesi estivi, ma anche e soprattutto durante il periodo primaverile ed autunnale. Si punterà sul turismo enogastronomico con tour per la scoperta delle eccellenze offerte dall’immediato entroterra del Lago: dall’olio extra vergine di Oliva Garda D.O.P., ai vini Bardolino, Custoza, Lugana e del Garda, ai formaggi, sino al marrone di San Zeno. Ci saranno pacchetti dedicati turismo culturale con serate a tema, eventi e manifestazioni che coinvolgeranno le cittadine della costa. Per gli amanti dello sport ci saranno proposte di “vacanza attiva”: passeggiate a piedi o a cavallo, canyoning, parapendio, nord walking, mountain bike, vela, kite surf… valorizzando e riscoprendo percorsi, sentieri e località minori. Infine altre iniziative saranno rivolte a valorizzare le eccellenze naturali, in particolare per il Monte Baldo.

Questi interventi saranno accompagnati da una serie di azioni per favorire la logistica, per esempio rifinanziando il progetto “free bus transfert” dall’aeroporto di Verona alle località turistiche lacustri, e varie attività di tipo promozionale e commerciale, ampliando anche le attività di booking e di commercializzazione in rete del portale www.visitgarda.com.

Partner della Regione del Veneto in questo progetto saranno il Consorzio di promozione turistica “Lago di Garda è”, la società consortile Veneto Promozione, Unive Unione Vini Veneti Doc, la Camera di Commercio e l’Università di Verona, l’aeroporto Catullo, le Comunità montane veronesi, gli enti locali territoriali e varie associazioni e Pro Loco.