Quest’anno gli stranieri contribuiranno a tenere a galla il turismo italiano. Infatti, secondo il XVII Rapporto sul turismo italiano, curato da Mercury e Irat-Cnr, nel 2011 il nostro Paese registrerà il record di presenze straniere. Un dato che si conferma anche in Friuli Venezia Giulia dove la crescita media di arrivi e presenze è dovuta a un significativo incremento di turisti stranieri. Il trend si consolida e cresce ulteriormente nell’arco dei primi sei mesi dell’anno, facendo registrare dati in aumento su arrivi e presenze di turisti stranieri rispettivamente del +13,5% e del +13,9%.
“La stagione estiva è partita sotto i migliori auspici sia a livello nazionale, sia regionale – dichiara Federica Seganti, assessore regionale alle Attività produttive – Quest’anno si stima che il comparto turistico nazionale risalirà la china raggiungendo il record di 170 milioni di presenze internazionali. In Friuli Venezia Giulia la crescita percentuale di pubblico straniero è di ben due cifre, passando da 1.257.688 presenze internazionali nei primi sei mesi del 2010 a 1.430.690 del primo semestre 2011, e dai primi dati rilevati nel mese di luglio sembra che le performance siano in ulteriore incremento. I dati ci stanno dando ragione sulla scelta dei mezzi e dei canali delineati nel Piano strategico e l’intenzione è quella di continuare su questa strada”.
“La promozione attuata nei mercati esteri attraverso le fiere, i workshop, la gestione dei contatti con la stampa internazionale, la comunicazione web 2.0 e il BUY FVG, la Borsa regionale del turismo che dal 21 al 25 settembre approderà alla III edizione, sono solo alcune delle attività che quotidianamente l’Ente persegue per promuovere il Friuli Venezia Giulia come destinazione turistica di rilievo – spiega Andrea Di Giovanni, Direttore Generale dell’Agenzia TurismoFVG – Il nuovo claim turistico LIVE ha sicuramente contribuito a comunicare una regione dinamica, attiva, giovane e al contempo in grado di rivolgersi a un pubblico internazionale e i dati non smentiscono questa tesi”.
Entrando nel dettaglio, nel primo semestre del 2011 l’incremento più sostanzioso è dovuto alla crescita di presenze di turisti provenienti da tre mercati in particolare: Stati Uniti (+69%), Russia (+58%) e Polonia (+46%). Si registra una crescita importante in termini di presenze anche da parte della Slovenia (+44%), dalla Spagna (+34%) e dalla Slovacchia (+31%). Al contempo la congiuntura economica evidenzia le difficoltà del mercato domestico che invece è in calo nelle presenze (-5,7%).