Si è svolta il 12 agosto scorso la cena di beneficenza organizzata da Cathay Pacific Airways, la compagnia aerea di Hong Kong, e dalla Federazione Italiana Rugby per raccogliere fondi in favore di Friends for Japan, il grande progetto di solidarietà ideato proprio dalla Federazione Italiana Rugby per aiutare le popolazioni giapponesi colpite dallo tsunami lo scorso 11 marzo.
Cathay Pacific ha subito colto l’opportunità di sponsorizzare la serata che ha visto anche la partecipazione delle più importanti aziende locali, ma anche delle autorità e dei rappresentanti della squadra italiana e giapponese di rugby che si sono affrontati sabato 13 agosto, nella partita presso lo stadio Dino Manuzzi di Cesena.
Anche il ricavato del match sarà devoluto in beneficenza a favore di Friends for Japan e nello specifico di SOS Villaggi dei Bambini ONLUS, che ha fondato un Villaggio SOS a Fukuoka.
“Cathay Pacific è da sempre vicina alle popolazioni che soffrono a causa di calamità naturali ed alle Associazioni che sostengono le nazioni in difficoltà” – dichiara Silvia Tagliaferri, Direttore Commerciale Italia e Malta di Cathay Pacific – “Per questo non potevamo far mancare ancora una volta il nostro sostegno e la nostra solidarietà al popolo giapponese. Abbiamo accolto con molto piacere l’invito della Federazione Italiana Rugby perché con il progetto Friends for Japan unisce due concetti a noi molto cari: la beneficenza come impegno concreto e sostegno di chi soffre e il rugby, una passione sportiva a cui Cathay Pacific è molto legata”.
La Compagnia aerea non è infatti nuova al binomio tra beneficenza a favore del Giappone e rugby. Lo scorso marzo, proprio all’indomani della catastrofe naturale, Cathay Pacific ha donato alla Croce Rossa la palla ovale da record creata per il Rugby Sevens ed il ricavato dell’asta è andato a sostegno dei progetti di solidarietà sorti per far fronte all’emergenza tsunami.
“Il progetto Friends for Japan ha avuto un partner d’eccezione in Cathay Pacific” – commenta Federico Zanni, coordinatore dell’evento per conto della Federazione Italiana Rugby – “Siamo molto lieti di aver trovato nella compagnia aerea di Hong Kong una comunità di vedute e di intenti volti a finanziare un progetto a cui teniamo ed in cui crediamo molto. I bambini giapponesi ne saranno infatti i diretti beneficiari, speriamo così di riuscire a restituire un po’ della spensieratezza della loro età ed aiutarli a ricostruire il futuro”.
