Ritrovati a Viareggio spezzoni del  primo lungometraggio di Mario Monicelli girato proprio a Viareggio nel 1936 che firmò con lo pseudonimo di Michele Badiek.

98 spezzoni di pellicola contenenti 400 fotogrammi del film “Pioggia d’estate” un documento di straordinario interesse per gli studiosi di storia del cinema che testimonia della grande vitalità culturale di Viareggio durante gli anni 36. Tra i protagonisti del film Pioggia d’Estate anche Ermete Zacconi.

L’interessante documento sarà al centro dell’omaggio che il Festival Viareggio Europacinema farà al grande regista scomparso lo scorso inverno in occasione del Festival in programma a Viareggio dal 9 al 16 ottobre.

 

Del film Pioggia d’estate si parla in tanti documenti della storia del cinema e lo stesso Monicelli ne parlava nel 1985 ma la pellicola, nonostante le numerose ricerche condotte anche dal prof. Pier Marco De Santi non è mai stata ritrovata. Il film  forse perché erroneamente ritenuto un lavoro amatoriale, non ebbe un grande spazio in Italia ma da documenti risulta invece aver avuto una grande fortuna in Sud America dove fu portato e dove adesso si concentrano le ricerche.

VIAREGGIO EUROPACINEMA 2011 RICORDA MONICELLI

RITROVATE PREZIOSE E INEDITE IMMAGINI DI “PIOGGIA D’ESTATE”,

IL FILM DIRETTO DAL MAESTRO NEL 1936 A VIAREGGIO

 

Il Festival Viareggio EuropaCinema celebra Mario Monicelli, il maestro del cinema scomparso nel novembre del 2010 con una “due giorni” dedicata al grande cineasta e la notizia di una grande scoperta sugli anni viareggini del regista. Il Festival onora così la promessa di rendere omaggio alla memoria di un protagonista di prim’ordine del cinema italiano, peraltro legatissimo alla città di Viareggio.

La circostanza assume particolare rilievo per il ritrovamento di un notevole “tesoro” iconografico: alcune immagini di Pioggia d’estate, il mitico e perduto film girato a Viareggio nel 1936 e diretto da un ventunenne Monicelli, che lo firmò con lo pseudonimo di Michele Badiek. Il ritrovamento si deve al ricercatore viareggino Riccardo Mazzoni, collaboratore di EuropaCinema ed esperto di storia locale.

Nell’archivio privato di Andrea Bertini, figlio di Manfredo, Medaglia d’oro della Resistenza e operatore e montatore di Pioggia d’estate, Mazzoni ha rinvenuto un centinaio di spezzoni di pellicola, ottimamente conservati, per un totale di circa quattrocento fotogrammi, evidenti residui di montaggio di Pioggia d’estate. Nota Mazzoni: “Una documentazione di eccezionale importanza che, sebbene non ci permetta di ritessere un racconto per immagini sufficientemente coerente – anche a causa dell’esile filo narrativo tramandato dalle fonti orali – ci ridona tuttavia parecchie suggestioni visive del film, pur nella fissità congelata di ogni singolo fotogramma”.

Le preziose, inedite immagini, stampate su grandi pannelli, verranno esposte nell’ingresso del cinema Eden. Saranno riproposte anche nel catalogo del Festival, in una apposita sezione che ospiterà contributi specifici curati da Umberto Guidi e Riccardo Mazzoni. Due testi che compongono un vero e proprio saggio, di notevole interesse, sul rapporto tra Monicelli e Viareggio.

Ma, come abbiamo detto, ci sarà un’intera sezione del programma dedicata al maestro della commedia all’italiana, che si articolerà su due giornate, il 14 e il 15 ottobre.

Il tributo a Monicelli inizierà venerdì 14 ottobre alle 14,30, al cinema Eden, con la proiezione di un’intervista filmata, realizzata da Fantasy Studio di Gualtiero Lami nel 2001, nella quale il regista parla del suo rapporto con il Carnevale di Viareggio. A seguire, il documentario Mario Monicelli l’artigiano del cinematografo di Donatella Baglivo (1999), che ricostruisce sapientemente la carriera e i motivi ispiratori del cinema monicelliano.

Alle 16,30, sempre all’Eden, proiezione della fiction televisiva La moglie ingenua e il marito malato (56 min.). Il film per la tv, tratto da un testo di Achille Campanile, venne diretto nel 1989  da Mario Monicelli; nel cast Fernando Rey, Paolo Bonacelli, Stefania Sandrelli, Diego Abatantuono, Carlo Giuffrè, Galeazzo Benti, Cinzia Leone. La prima giornata dedicata al regista di tanti capolavori si concluderà alle 21 di venerdì 14 ottobre, sempre all’Eden, con la proiezione della copia restaurata di Caro Michele, film diretto da Monicelli nel 1976, tratto dal romanzo omonimo del 1973 di Natalia Ginzburg e interpretato da Mariangela Melato, Delphine Seyrig, Lou Castel, Aurore Clément. Sceneggiatura di Suso Cecchi d’Amico e Tonino Guerra.

Sabato 15 ottobre nuovo appuntamento al cinema Eden, alle 10, per un incontro con Umberto Guidi e Riccardo Mazzoni, che parleranno degli anni viareggini di Mario Monicelli, di Pioggia d’estate, della particolare atmosfera culturale di Viareggio in quei lontani anni ’30 del Novecento.

Nel pomeriggio del 15 ottobre, alle 18, all’Auditorium del Gran teatro Puccini di Torre del Lago, dopo l’inaugurazione della mostra dedicata al musicista Nino Rota (1911-1979) nel centenario della nascita, sarà proiettato il documentario Un amico magico: il maestro Nino Rota (58 min.) realizzato da Monicelli, su testi di Suso Cecchi d’Amico, nel 1998. Sarà una sorta di passaggio di testimone per le celebrazioni del grande musicista (leggendaria la collaborazione con Fellini) a un secolo dalla nascita.