Non esiste momento migliore come l’inizio di settembre per visitare la regione del Douro, cogliendo al volo un’occasione imperdibile: il festival Douro Film Harvest che si caratterizza come l’appuntamento più importante del panorama cinematografico portoghese.

La manifestazione, organizzata dal Turismo do Douro, è presieduto da Manuel Vaz, con la direzione artistica del produttore e regista Ivan Dias e con il supporto del Turismo de Portugal e avrà luogo dal 5 all’11 settembre nell’Alto Douro, regione vinicola dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2001.

Come evento culturale tra i più importanti del Portogallo per il turismo legato al vino e al cinema, il Douro Film Harvest si tiene dal 5 all’ 11 settembre, nelle città di Alijó, Pinhão, Favaios e Vidago. L’evento apre con l’anteprima mondiale del film “La morte di Carlos Gardel”, tratto dal libro di Antonio Lobo Antunes e adattato e diretto dalla svedese Solveig Nordlun.

L’ultimo giorno del festival invece, si presenterà l’anteprima portoghese di “Mezzanotte a Parigi” ultimo film di Woody Allen, interpretato da Owen Wilson e Rachel McAdams. Molto atteso dai suoi fan, il film è già il più grande successo box office statunitense di Allen.

Il Douro è stato identificato come Polo Turistico di rilevanza internazionale, che fa del turismo una delle principali fonti di sviluppo socio-economiche della regione. Tra le sue competenze vi sono lo sviluppo e la diversificazione dell’offerta, il miglioramento dell’immagine del paese e la promozione dei prodotti turistici prioritari, come gli itinerari storico e culturali, l’enogastronomia e la natura.

E’ difficle cercare di descrivere la bellezza del Douro: il fantastico clima mediterraneo che favorisce la coltivazione di viti, ulivi, mandorli e frutta, plasma un paesaggio da sogno fatto da vigneti regolari e coltivazioni, diversificate, a terrazza.

Questa natura eccelsa abbraccia il fiume Douro che può essere attraversato in barca con un’entusiasmante escursione. Ovunque, immersi nel verde, manieri e cascine, tracce di culture e popoli che hanno lasciato la loro impronta unica nel paesaggio. Nella Valle Coa si può ammirare il più grande parco di arte rupestre del mondo, la cappella visigota di S. Pedro de Balsemão, del VII secolo, e le rovine di Lamego Panóias a Vila Real. Anche l’eredità medievale è intensa e profonda. Castelli come Numão, Marialva Penedono e il Palazzo di Mateus, testimoniano l’importanza strategica che il Douro ha avuto nella storia del Portogallo.

È nei vigneti dell’Alto Douro, considerati patrimonio mondiale dell’UNESCO, che si produce il famoso vino di Porto, famoso in tutto il mondo per qualità e sapore. E per soggiornare? La soluzione è una delle quintas dall’atmosfera unica che che costellanola Stradadel Porto. La scelta è ampia: Casa das Torres de Oliveira (Mesão Frio), Casa dos Varais (Peso da Régua) e Casa de Casal de Loivos (Pinhão).