La prima classifica delle vacanze 2011 è del portale di comparazione prezzi Comparior.itche stila una graduatoria delle destinazioni più popolari tra i viaggiatori italiani partiti in luglio e agosto. Il dato più rilevante è che le vacanze degli italiani si accorciano e sono caratterizzate da una maggiore frammentazione del periodo di vacanza.

Sei italiani su dieci hanno scelto destinazioni del Bel Paese e comunque il mare resta la scelta preferita con un rapporto di 5 a 2 rispetto ad altre mete.

 

Tra le destinazioni più ricercate al primo posto troviamo la Riviera romagnola con Rimini e Riccione le più gettonate, a seguire nella classifica di Comparior.it si piazza la Puglia, con Gallipoli, Porto Cesareo e Vieste.

 

Rilevante anche il numero di italiani che si sono recati nelle località di mare più a nord. In particolare il Veneto con il Lido di Jesolo che si conferma la destinazione balneare più gradita della regione e la Liguria con Santa Margherita Ligure ed Alassio.

 

Bene anche la Toscana con Viareggio ma anche con le città d’arte di Firenze e Siena, e la Campania  in particolare con le molte località della splendida costiera amalfitana.

 

Si registra invece un calo delle prenotazioni per le destinazioni turistiche della Sardegna che pagano l’aumento dei prezzi dei traghetti e per alcune mete della Sicilia, in particolare Lampedusa e Pantelleria.

 

Dalle ricerche hotel effettuate su Comparior.it emerge inoltre il crollo delle mete nordafricane in particolare Tunisia, Egitto e Marocco dovuto alla triste crisi del Magreb.

 

Per le destinazioni europee di mare estere nella classifica di Comparior.it ai primi posti ci sono la Grecia Mykonos e Santorini, la Spagna con Ibiza e Maiorca e a seguire Croazia e Portogallo.

 

In crescita anche le prenotazioni per New York e Miami, e per alcune città dell’estremo oriente come Bangkok e Kuala Lumpur.

 

Per quelli che hanno trascorso le vacanze in montagna si attestano fra le scelte di maggior successo, l’Alto Adige con l’alta Badia e la Val Gardena, l’Austria e la Val d’Aosta. Terme e laghi sono in calo nelle scelte dei nei mesi estivi ma presentano cenni di recupero sulle prenotazioni di settembre e ottobre.