FIAVET si associa alla lotta all’evasione che rappresenta ad oggi uno dei fulcri della manovra correttiva bis allo studio del Governo ed è pronta al dialogo con il Ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, per individuare tutte quelle misure necessarie per contrastare il sommerso nel comparto turistico.

In base alle stime dell’ dell’Osservatorio Fiavet, circa il 10% del totale del traffico turistico transita per ‘organizzazioni parallele’, non incidendo, quindi, sulla determinazione del PIL turistico.

 “Lavorare per l’emersione di tali flussi di traffico – a dichiarato il presidente diFIAVET Nazionale, CinziaRenzi- porterebbe ulteriori contributi alle casse dello Stato e consentirebbe alle agenzie di viaggi e ai tour operator autorizzati di incrementare il loro giro d’affari dando al contempo sicurezza all’intero comparto turistico, operatori e clienti”.