Ingressi ridotti in nuovi musei e a mostre in Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta e Veneto.
Fatta l’Italia nel 2011, nel 2012 andiamo a visitarla. Dopo aver accolto le persone venute in Piemonte per visitare le mostre di Esperienza Italia, ora tocca ai piemontesi uscire di casa per visitare le altre regioni. Quest’anno la tessera butta il cuore “oltre l’ostacolo” e si avvia a diventare un lasciapassare di accesso che supera i confini regionali. Con questo spirito, Torino Città Capitale Europea ha lavorato sull’offerta dell’Abbonamento Musei 2012, per permettere a coloro che acquistano la tessera di essere accolti con sconti e agevolazioni in musei e mostre in Italia. Ad oggi sono entrati nell’Abbonamento Musei offrendo l’ingresso ridotto i Musei Civici e il MAXXI a Roma, i Musei Civici di Brescia, il Pass per i musei di Venezia, il MART a Rovereto e con eventi espositivi che si svolgeranno nel corso dell’anno in diverse città italiane.

Per gli abbonati 2012 l’ingresso è ridotto alla mostra Roma al tempo di Caravaggio a Palazzo Venezia a Roma, la mostra sulla Regina Margherita a Villa Reale a Monza (chiude l’8 gennaio), all’esposizione Steve McCurry, il fotografo della celebre foto della ragazza afgana dagli occhi verdi e, a Forlì, ai Musei di San Domenico Wildt, uno dei massimi scultori del Novecento.

Tutte queste opportunità si aggiungono a quelle già esistenti con il Forte di Bard, i castelli e imusei della Valle d’Aosta, i musei civici di Savona, le mostre della Triennale e il suo DesignMuseum, alcuni musei della provincia di Savona, tra cui le Grotte di Borgio Verezzi e il Museo
delle arti vetrarie di Altare. L’ingresso è gratuito anche ai musei di Chambèry, il MuséeSavoisien, la Maison de Charmettes e il Musée des Beaux-Arts Ed è solo l’inizio. Durante l’anno si aggiungeranno nuovi musei ed eventi espositivi con l’intentodi rendere sempre più utile e conveniente l’acquisto della tessera, tanto da convincere gli 84.000abbonati del 2011 a continuare a vivere appieno ciò che il nostro territorio offre e cominciare a utilizzare la tessera fuori dal Piemonte.