Al via “Scie di passione”, il bel progetto che vuole far vivere la montagna e praticare gli sport invernali anche ai diversamente abili. Il 3 febbraio coinvolgerà le scuole, con una giornata sulla neve, sensibilizzandole al tema della disabilità. Il 9 invece è la volta di aprire, e non solo simbolicamente, gli accessi alle strutture a tutti coloro che hanno handicap psichici o motori. Verranno distribuite carrozzine da dare in dotazione alle baite, in modo che i disabili possano essere accolti con tutta l’attrezzatura anche nei punti di ristoro. Quello di Folgarìa è un progetto pilota, che dimostra il valore enorme dello sport, della natura e della solidarietà