Etihad Airways ed airberlin hanno annunciato i piani di integrazione dei loro programmi relativi ai Boeing 787 Dreamliner, che coinvolgeranno un totale di 56 aerei – più di quanti siano mai stati ordinati da qualsiasi altra compagnia aerea – con un risparmio di milioni di dollari per entrambe le compagnie.

Il Presidente e CEO di Etihad Airways, James Hogan, ha dichiarato: “Questo programma è soltanto il primo di una gamma di iniziative che porteranno significative sinergie di costo e di risparmio per entrambe le compagnie aeree. Si tratta di una soluzione ideale per ridurre i costi associati all’introduzione di un nuovo tipo di aeromobile, e un esempio eccellente del valore della nostra partnership, che permetterà ad Etihad Airways ed airberlin di realizzare economie di scala ed evitare la duplicazione in settori come la progettazione e la certificazione.

 

Sia dal punto di vista operativo che commerciale, lavorare insieme su aspetti comuni funziona, e ci aspettiamo che le sinergie ottenute attraverso questa integrazione portino significativi benefici di efficienza per entrambe le compagnie aeree. Saremo inoltre in grado di offrire un livello di omogeneità sulle nostre flotte Boeing 787 in relazione alle specifiche di cabina a bordo, che permetteranno ai passeggeri di vivere un’esperienza di prodotto coerente viaggiando attraverso gli estesi network delle compagnie aeree.”

Hartmut Mehdorn, CEO di airberlin, ha dichiarato: “Insieme al nostro partner strategicoEtihad Airways, airberlin ha intravisto l’opportunità di lavorare in team nello sviluppare  la messa in servizio di questo innovativo aeromobile. Airberlin è la compagnia aerea europea più virtuosa per quanto riguarda il consumo di carburante, riducendo nel 2011 i consumi per un valore record di 3,5 litri ogni 100 passeggeri per chilometro. Il Boeing 787 Dreamliner è la combinazione perfetta per la nostra flotta eco-efficiente, siamo fortemente impressionati dalle migliorate efficienze di carburante di questo aereo e non vediamo l’ora di compiere il passo successivo verso la riduzione del consumo di carburante”.

 

 

 

 

.