Un altro pezzo di Tour operating perso per strada. E’ arrivato nelle agenzie di viaggio questo messaggio dell’amministratore Antonio Simoncini, nel quale ci sono le spiegazioni della chiusura dell’attività. Ci fa piacere che abbia comunicato di onorare tutte le partenze in essere, però, ci poniamo una semplice domanda: come si fa a rilevare delle attività turistiche che si trovano in gravi condizioni finanziarie? Sono anni che il mercato non va bene e, allora, perché rischiare così tanto? Quanto si deve guadagnare in più per tenere in attivo la propria attività e, nel frattempo, colmare il “buco” dell’altra? Mi dispiace molto per questa chiusura, però, auspico e mi auguro che altro TiO., prima di buttarsi a capofitto in certe situazioni, facciano due conti: 2 + 2 ha sempre dato 4. Se abbiamo un conto che inizia con un meno, prima di farlo diventare più bisogna non “pedalare da matti”, ma correre con una macchina da formula uno. E di questi tempi se si corre con un motorino è già tanto!
Ecco il testo inviato:
Cari amici e clienti,
come sicuramente Vi sarà noto, la scrivente società, nel maggio del 2011, aveva rilevato la gestione dell’attività turistica della società New Taurus Viaggi 2 tour operator che utilizzava il brand Space tour. Detta società, però, si trovava in una condizione di crisi finanziaria tanto grave che, purtroppo, non è stato possibile evitare che si ripercuotesse sulla nostra gestione. Nonostante i nostri sforzi e l’investimento fatto per l’acquisizione della proprietà e del marchio Space Tour, non siamo riusciti ad invertire il trend negativo anche in conseguenza della grave crisi economica mondiale e del settore turistico in specie.
Pur con grande rammarico, abbiamo, quindi, deciso di cessare ogni attività di impresa nel settore turistico a far data dal 31.3.2012.
Saranno, comunque, onorate tutte le prenotazioni e partenze future dei vostri passeggeri fino ad esaurimento, con ciò intendendo confermare, ancora una volta , la serietà e la professionalità che sempre ci hanno contraddistinto. Il mercato sarà, in ogni caso, soddisfatto per l’iniziativa di altri gruppi turistici.
Grazie per la cortese attenzione.
Cordiali saluti.
L’amministratore
Antonio Simoncini
buongiorno Liliana, probabilmente hai solo letto la lettera che Simoncini ha inviato.(suppongo a tutto il trade)ma presumo che bisogna leggere tra le righe, non credo che Simoncini abbia acquistato Space Tour per fare del businnes ma credo che se la sia trovata tra le mani quando Sicurani si è ritirato (ndr) e ha cercato di fare qualcosa per il quale il mercato non ha risposto. Spero che UVET abbia la disponibilità economica per gestire questo marchio ma ho idea che voglia farne dell’altro.
Ciao Gabriele, grazie per la precisazione. In effetti ho letto solo la lettera di Simoncini. Però, anche quando Sicurani si è ritirato, Simoncini si è trovato in mano “una patata bollente” che non poteva che fargli bruciare le mani e avrebbe dovuto capirlo. In quanto a Uvet…staremo a vedere cosa succederà. Oggi, qualsiasi previsione sarebbe sbagliata, proprio come quelle del tempo.