Di Liliana Comandè.

 

Un Educational mirato a far conoscere agli agenti di viaggio e alla stampa i due nuovi Swan Club nelle Isole Baleari. I voli sono stati operati dalla compagnia Blue Panorama, partner privilegiato di Swan Tour.

 

Swan Tour rafforza la sua presenza sulle Baleari e aggiunge Palma de Mallorca e Minorca che, assieme a Formentera e Ibiza – già presenti nella programmazione del T.O. – completano l’offerta delle quattro isole spagnole. L’operatore è sempre più fedele ad una filosofia che punta sulla trasparenza e al giusto rapporto qualità-prezzo dei suoi prodotti,  quest’ultimo elemento fondamentale per il successo o l’insuccesso di una struttura. Swan Tour, quest’anno, ha dato una svolta alla sua programmazione e se da una parte ha eliminato destinazioni che non erano più competitive né remunerative, dall’altra ha aggiunto un nuovo reparto linea interamente dedicato ai combinati Stati Uniti più Caraibi o anche solo U.S.A. Ma le novità comprendono anche il nuovo Swanyland, dedicato agli ospiti più piccoli, per soddisfare maggiormente la domanda del mercato attuale. Con questa idea l’operatore rende i suoi villaggi sempre più completi dando anche più attenzione alle coppie con figli, che desiderano trascorrere una vacanza-vacanza senza doversi occupare dei propri bambini. Sempre più villaggistica, dunque, con un marchio riconoscibilissimo, ma anche altri punti di forza come la programmazione con i voli di linea che, sicuramente, andrà ad allargarsi con il tempo.

Ma torniamo alla novità di questa estate riguardante le due isole mediterranee, così vicine al nostro paese, nelle quali è possibile trascorrere delle vacanze all’insegna del relax o del divertimento a prezzi molto convenienti rispetto anche al prodotto Italia e alla qualità dei servizi che vengono offerti nei due nuovi Swan Club.

Per mostrare agli agenti di viaggio, ai network e alla stampa questi due nuovi Swan Club, il T.O. ha organizzato, in collaborazione con il vettore Blue Panorama,  una mega Convention-

George Adly Zaki

educational, alla quale hanno partecipato oltre 200 addetti ai lavori. E mai come questa volta, durante la conferenza stampa, i relatori hanno anche parlato molto chiaramente e con rara sincerità dei problemi che affliggono il settore. Le voci si sono alternate sia nelle spiegazioni sia nelle risposte date alle domande dei giornalisti.

Ha iniziato Franco Pecci, Presidente di Blue Panorama, che ha dichiarato di essere il vettore preferito di Swan Tour da tanti anni e di avere un’ottima collaborazione con il T.O.: ”Abbiamo effettuato tanti voli speciali, soprattutto sull’Egitto, cavallo di battaglia di Swan Tour, ma anche sul lungo raggio per destinazioni come Roatan, Cuba, Messico e, prossimamente anche sulle Seychelles, che sarà una nuova destinazione di Swan Tour. Noi siamo il vettore di riferimento da tanti anni ed operiamo con tutte le tipologie di aeromobili. Utilizziamo tutta la flotta proprio per il rapporto stretto che c’è con il T. O. Questo non è un momento facilissimo, è molto strano, ma speriamo in un futuro roseo e l’augurio non è solo per Swan Tour ma anche per noi, perché se gli operatori sono in sofferenza, lo siamo anche noi vettori”.

George Adly Zaki, Presidente di Swan Tour e titolare assieme a Gianfranco de Angelis, ha rimarcato nuovamente il buon rapporto con Blue Panorama, dovuto anche all’ottimo servizio a bordo e alla puntualità delle partenze, cosa essenziale in tempi nei quali i clienti chiedono il rimborso del viaggio se un aereo  parte con 2 ore di ritardo, oltre a illustrare il perché della scelta di questi 2 nuovi Swan Club.

“Abbiamo voluto offrire un prodotto diverso rispetto ai nostri classici e consolidati Egitto o Turchia. Certo, in Spagna è tutto diverso perché il cliente vuole il prezzo (basso ndr) ma anche i servizi. Al Marina Corfu Swan Club abbiamo un allotment di 50 stanze settimanali e una garanzia di fatturato, ma possiamo aumentare il numero delle camere in caso di ulteriore richiesta in alta stagione. Qui abbiamo un’equipe di animazione tutta italiana con un’assistenza al cliente molto attiva, mentre a Minorca – al Beach Swan Club – avremo in mini club il Swanyland, e un cuoco italiano. Sull’Egitto, che è sempre stato il nostro cavallo di battaglia, prevediamo di riposizionare al più presto i voli charter di Blue Panorama direttamente su Luxor per ciò che concerne le nostre proposte dell’Egitto Classico  (Crociere sul Nilo più Cairo), che ora stiamo operando con i voli di linea”.

Franco Pecci

Ma Swan Tour è uscito anche dalla “logica” del Tutto charter e destinazioni balneari introducendo nella sua programmazione anche il prodotto di linea “Stati Uniti più Caraibi”, che sta dando dei buoni risultati grazie anche alla possibilità di far personalizzare il viaggio e al personale altamente qualificato sulla destinazione che riesce in breve tempo ad evadere le richieste e a dare molte informazioni agli agenti di viaggio che si rivolgono al booking dedicato.

Nel corso della conferenza, Remo della Porta, vice presidente di Blue Panorama, ha spiegato il perché la Compagnia aerea opera sulle Seychelles: ”Siamo stati invitati direttamente dall’Ente del Turismo con il collegamento diretto quando il volo di linea ha cessato di operare dall’Italia, dopo aver iniziato a collegare il nostro paese alle belle isole nel 1985. Noi siamo

andati alle Seychelles ed abbiamo iniziato i collegamenti approfittando della Festa degli Innamorati, il 14 febbraio. Noi permettiamo ai turisti di effettuare soggiorni di 7 o 14 notti sfruttando appieno tutte le giornate grazie ai collegamenti notturni che abbiamo introdotto. Siamo ottimisti per il futuro perché i risultati sono soddisfacenti se ci paragoniamo a compagnie aeree come Emirates e Qatar che operano da molto tempo su questa destinazione”.

Elisabetta Pavanello, Responsabile Commerciale Italia, ha commentato la scelta della struttura giustificandola con l’ottima posizione, con il fatto che è un All Inclusive per tutto il giorno e, soprattutto, per il prezzo molto competitivo. Il nuovo Swan Club, infatti, viene venduto da 550 Euro a 1.000 ad agosto, prezzo finito, che risulta più basso del soggiorno in tante strutture italiane che non comprendono neppure il volo.

Ma anche George Adly Zaki ha continuato il discorso introduttivo comunicando i dati riguardanti l’andamento dell’azienda in momenti di grande crisi per il settore: ”Non possiamo

Elisabetta Pavanello

lamentarci per come sta andando l’Egitto, che rappresenta il 50% del fatturato: L’unica destinazione che ci sta facendo soffrire è la Grecia, forse perché la gente si aspetta che i prezzi si abbassino ulteriormente. Ci dobbiamo incontrare con altri operatori italiani che offrono questa destinazione per vedere come fronteggiare questa crisi. La Turchia e l’Egitto ci stanno dando soddisfazioni mentre il lungo raggio va meno bene perché con tutte queste tasse la gente non si muove”.

Per Franco Pecci, invece, la crisi degli operatori si è, chiaramente, riversata anche sulle compagnie aeree : ”Se cancellano i voli, è chiaro che ne risentiamo noi. Siamo, comunque, più fiduciosi rispetto alla batosta incredibile del 2011. Anche noi siamo preoccupati per la situazione stagnante della Grecia che fa registrare un 30-35% in meno rispetto allo scorso anno. Cuba

ancora tiene così come il Messico, il Kenya e Zanzibar. All’inizio, sulle Seychelles abbiamo investito tanto denaro, ma è stato un investimento che speriamo dia molte soddisfazioni perché vediamo che le prenotazioni stanno aumentando. Siamo, quindi, fiduciosi”.

Remo della Porta

Adly Zaki ha spiegato il perché della cancellazione dalla sua programmazione di alcune destinazioni come le Maldive: “La gente  si è ormai abituata a spendere poco per ogni viaggio e aspetta l’ultimo momento perché sa di pagare meno. Ma ero arrivato al punto di “regalare” ai clienti 200/300 euro perché i prezzi per noi aumentavano in continuazione e i clienti non erano disposti  a spendere la cifra giusta. Così abbiamo eliminato quelle destinazioni che non ci davano revenue. Oggi non ci possiamo permettere di avere perdite. Il nostro marchio è un marchio “doc”, abbiamo chiuso con 22 bilanci positivi e siamo più oculati con gli impegni dei voli speciali. Oggi dividiamo i posti fra più operatori”.

Sicuramente il comportamento di Swan Tour è stato quanto mai responsabile e giusto. Non si può operare su certe destinazioni se non rientrano i soldi versati in anticipo, ma con i dovuti interessi.

Allora, meglio guardare altrove e puntare su destinazioni che possano essere più facilmente vendibili in Italia in momenti in cui di soldi ne girano pochi. E Remo la Porta, di Blue Panorama, ha rimarcato quanto sia stata grande la crisi del 2011 con numeri nettamente inferiori al 2010, che pure non era stato un anno particolarmente brillante. “Nel 2011 abbiamo trasportato 6 milioni di passeggeri, ben 900mila unità in meno dell’anno precedente. Questo significa che un numero considerevole non ha acquistato pacchetti turistici dal T.O. Le low cost, l’e-commerce sono concorrenti anche per i T. O. .Ryanair ha superato in Italia persino i passeggeri  di Alitalia. Sta cambiando tutto il sistema. Il 65 per cento dei pacchetti è in mano ai network che li

distribuiscono alle proprie reti”.

Per Franceso Veneziano, vice Presidente di Distal & ITR Group, in Italia c’è un cambio di stile di vita: “Ormai viaggiano tutti, ma vogliono farlo a prezzi  bassissimi”.

Fabrizio Capurro

Elisabetta Pavanello, Responsabile Commerciale Italia, ha evidenziato invece quanto siano tenuti in scarsa considerazione gli operatori quando accadono eventi imprevedibili come quello della nube vulcanica in Islanda: ”Ritengo che i Governi siano molto generosi con i turisti che si recano da soli nelle varie zone “pericolose” anziché servendosi dei servizi dei T.O.  Vorrei dire che abbiamo sempre riportato indietro i turisti che si trovavano in difficoltà all’estero e poi, i vari ministeri dicevano che erano stati loro dimenticando di dire che erano stati gli operatori”.

Pavanello ha poi rimarcato il fatto dei cambiamenti avvenuti all’interno della programmazione: ”Negli ultimi anni abbiamo aggiustato il tiro. Abbiamo cancellato ciò che non dava reddito e abbiamo inserito prodotti di nicchia come Zanzibar. E’ un eco-resort spartano ma di nicchia e per questo bisogna far capire bene ai clienti di che tipo di prodotto si tratta. A volte i prodotti di nicchia sono sempre troppo di nicchia” ha concluso spiritosamente la Responsabile Commerciale.

Ad una delle domande dei giornalisti sui fallimenti di alcuni operatori e sulla ricomparsa in scena di uno di questi, come Sprintours , George Adly Zaki ha avuto parole di rammarico ma anche di delusione per ciò che sta accadendo: ”Ho letto su molti giornali di settore del ritorno di Sprintours e ne sono rimasto dispiaciuto perché non capisco come si faccia a ritornare in campo dopo che si è falliti lasciando tanti milioni di debiti in giro e tanta gente a spasso. Io ho sempre cercato di aiutare gli operatori che erano in difficoltà. Da Maxitraveland a Viloratour, dai Viaggi del Ventaglio a Ostiensis Viaggi fino alla stessa Sprintours. Ed ora ricompare con lo stesso nome e lo stesso marchio e con l’affitto del marchio da parte del figlio e si mette a fare concorrenza dopo ciò che è accaduto.  Sono cose che non riesco a capire”.

Il discorso è poi caduto sulla concorrenza che fanno i portali alle agenzie dettaglianti ed Elisabetta Pavanello ha sottolineato che un portale non può fare concorrenza alle agenzie, perché il portale non sa spiegare, non sa informare e chi teme  vuol dire che ha paura della propria incapacità.

Inoltre: “Con questa crisi economica nelle agenzie, di solito, si trovano delle ragazzine impreparate ed è un vero  peccato. Noi, però, pensiamo che gli agenti di viaggio siano insostituibili e in 22 anni di attività non abbiamo mai venduto direttamente ai clienti un pacchetto di viaggio. Non escludo che in futuro le cose possano cambiare, ma la nostra intenzione è quella di

Francesco Veneziano

passare attraverso le agenzie”.

Dopo la lunga e interessante conferenza stampa, è iniziata la Convention con i 200 agenti di viaggio invitati dal T.O. a controllare i nuovi Swan Club e anche in questa occasione, hanno parlato sia i rappresentanti dell’Operatore, compreso il Responsabile del Prodotto Fabrizio Capurro, e la Responsabile voli  Ilaria Capitani, oltre a quelli  della compagnia Blue Panorama…ma di ciò che è stato detto,  scriveremo in un altro articolo.

 

I due nuovi Swan Club, che completano assieme a Ibiza e Formentera l’offerta Spagna-mare di Swan Tour, possono essere raggiunti dai principali aeroporti italiani.

 

PALMA DE MALLORCA: Il Marina Corfu Swan Club è un villaggio di 214 camere, tutte con servizi privati,  situato direttamente sulla spiaggia di sabbia di Cala Egos, distante solo 2,5 chilometri dal centro di Cala D’Or e 60 Km dall’aeroporto. Si trova in una posto molto tranquillo ed è ben collegata dai mezzi pubblici la cui fermata si trova a 50 metri dalla struttura.  Due piscine, parco giochi per bambini, bar, ristorante a buffet, trattamento di all inclusive e open bar dalle ore 10.00 alle 24.00 con bevande alcoliche ed analcoliche locali servite dal dispenser al bicchiere. Dalle 10.30 alle 18.00 snack.

Le camere sono molto funzionali e dispongono di telefono, Tv satellitare, aria condizionata, asciugapelli, minibar e balcone. Cassetta di sicurezza e WI FI a pagamento. Completano l’offerta del Swan Club un’equipe di animatori italiani.

MINORCA: Il Beach Swan Club, a 30 chilometri dall’aeroporto, è tipo residence composto da appartamenti bilocali, piuttosto grandi, con  angolo cottura,  servizi privati, telefono Tv

Ilaria Evangelisti

satellitare, aria condizionata e balcone. Cassetta di sicurezza e internet point a pagamento.

Il trattamento è di pensione completa Plus con ristorante a buffet. La struttura, composta da 196 bilocali, è su 2 piani ed è situata a 100 metri ca dalla bella e grande spiaggia di Son Saura, una cala molto suggestiva dalle acque color turche, attraverso una comoda scalinata. C’è una grande piscina, un teatro e un team di animatori italiani.

 


 

 

 

I relatori durante la conferenza stampa

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Beach Swan Club

Marina Corfu Swan Club