Columbia Turismo propone Estonia, Lituania e Lettonia, i gioielli del Baltico, regioni tornate nel loro alveo naturale, riconsegnate a quella parte di mondo dove affondano le loro radici.
Diversissimi tra loro e accomunati solo dal recente passato storico : il centro storico medioevale di Tallin , le imponenti chiese di Vilnius e la famosa collina delle croci e i monumentali palazzi jugendstill di Riga sono forse gli scorci più noti , ma ognuna di queste nazioni offre molto di più.
La penisola di Curlandia è costituita esclusivamente da sabbia ed è caratterizzato da enormi dune mobili alte fino a 60 metri, che nei secoli passati hanno letteralmente inghiottito interi paesi.
La grande duna di Nida in Lituania è una delle maggiori d’Europa e viene anche chiamata il “sahara della Prussia Orientale”. Per la sua rara bellezza paesaggistica, l’UNESCO ha iscritto la penisola nel 2000 tra i Patrimoni dell’Umanità.
L’ecosistema delle dune è oltretutto minacciato, dalla parte russa, dall’urbanizzazione selvaggia e dal disboscamento.
La penisola di Neringa è popolata da alci, caprioli, volpi e cinghiali, nonché 900 varietà di piante; è anche un’importante luogo di sosta per oltre un milione di uccelli migratori.
Viaggiare alla scoperta di terre così vicine ma ancora poco conosciute è un’esperienza che conserva il valore della scoperta.