Dal 2 febbraio al 1 aprile 2013 Verona ospita al Palazzo della Gran Guardia, proprio di fronte all’Arena, la mostra “Da Botticelli a Matisse, volti e figure”. Già allestita a Vicenza, in soli due mesi di permanenza è stata visitata da 125.000 persone che hanno potuto ammirare la straordinaria galleria di ritratti scelti da Marco Goldin.

L’idea è quella di ripercorrere le tappe fondamentali della storia dell’arte attraverso la rappresentazione della figura umana di grandissimi maestri, partendo dal Rinascimento fino ad arrivare alla modernità. Rispetto all’edizione vicentina, quella veronese si arricchisce di qualche prestigioso elemento: tre fiamminghi, fra i quali “L’uomo con copricapo azzurro” di Jan Van Eyck, scelto come simbolo della mostra, e “La Crocefissione” di Antonello da Messina.

L’uomo è al centro dell’attenzione, ma gli artisti riescono ad imprigionare anche il tempo e la storia: uno sguardo o un gesto raccontano molto anche della cultura che permea di sè un’epoca. Botticelli, Beato Angelico, Mantegna, Cranach, Pontormo, Rubens, Caravaggio, Velazquez, Tiepolo, Monet, Manet, Cezanne, Van Gogh, Matisse, Bacon: sono solo alcuni degli straordinari narratori dell’umanità, attraverso i quali si vede scorrere anche una storia del pensiero. La mostra è organizzata dal Comune di Verona, Cariverona e “Linea d’ombra”, con il supporto di Unicredit. Per info: www.lineadombra.it

C.E.