La Serbia conferma un buon incremento dei flussi turistici, affascinando un numero sempre maggiore di visitatori da tutto il mondo (+6%). La destinazione balcanica è sempre più amata anche dagli italiani che hanno fatto registrare un boom di arrivi (+33%) e pernottamenti (+63%) nel 2012 rispetto all’anno precedente, con una durata media che si attesta sui 3 giorni circa.
La Serbia ha riscontrato nel 2012 un rafforzamento del trend degli ultimi anni confermandosi meta emergente per il turismo city break e per le destinazioni a corto raggio. . In generale, gli arrivi dall’ estero segnano un incremento del 6% rispetto all’anno scorso con una permanenza media di 2,2 notti. L’Italia si conferma nuovamente il principale mercato dei paesi membri dell’UE per la Serbia, con un market share del 8,2%.
Per far fronte a questi incrementi sono in aumento i collegamenti aerei Italia – Serbia. Dal 19 aprile il vettore aereo low cost EasyJet aprirà una nuova rotta su Belgrado da Milano Malpensa con 3 frequenze settimanali (mercoledì, venerdì e domenica) e, sempre da aprile, Mistral Air introdurrà la tratta Trieste – Nis con collegamenti due volte a settimana (martedì e venerdì). Questo nuovo collegamento si aggiunge a quelli già esistenti operati da Alitalia/JAT Airways da Roma – due volte al giorno – e, da Milano, ogni giorno escluso il martedì.