L’Euro forte fa crollare i prezzi dei pernottamenti
Italia a due velocità: +14,87% Milano e –13,69% Palermo. All’estero San Paolo -29% e Tokyo -25%. Si dimezzano i prezzi di Varsavia e Kiev dopo gli europei del 2012. Il barometro delle tariffe alberghiere di hotel.info di giugno 2013
Le oscillazioni monetarie degli ultimi mesi e l’euro forte fanno risparmiare in molti casi sul budget dei viaggi internazionali rispetto al 2012. Anche in Italia i costi di pernottamento sono diminuiti per alcune città in maniera decisa. Il barometro delle tariffe alberghiere del portale internazionale di prenotazioni Hotel.info mostra in modo piuttosto evidente le ripercussioni della situazione economica sui prezzi delle camere nel mese di giugno.
In Italia Milano aumenta,mentre a Palermo i prezzi crollano
Milano registra un aumento del +14,87%, con una cifra media per camera di 117,74 euro, mentre restano pressoché invariati i prezzi della capitale, con una media di 108,95 euro per una notte. I clienti di Napoli invece hanno risparmiato più del 5%, con un costo di pernottamento che è sceso a 74,75 euro a giugno 2013 (era 78,84 euro a giugno 2012).
Sono tuttavia gli albergatori di Palermo quelli che hanno abbattuto maggiormente i costi di viaggio per i propri clienti. Gli hotel del capoluogo siciliano hanno fatto registrare un -13,69% rispetto a giugno 2012, che si traduce in soli 66,32 euro per camera, quasi la metà del prezzo pagato a Milano.
L’andamento dei prezzi degli hotel sul mercato internazionale
New York si conferma la più cara nel mese di giugno, con un prezzo medio per pernottamento che sfiora i 230 euro, per quanto gli ospiti dell’Eurozona abbiano potuto comunque risparmiare oltre l’8% rispetto all’anno precedente.
In generale sono tante le metropoli internazionali dove nel 2013 si sono registrati prezzi più bassi rispetto al 2012. In particolare a Varsavia e Kiev i costi di pernottamento fanno registrare diminuzioni, rispettivamente di oltre il 47%, con 82,17 euro a camera, e di quasi il 39%, con 106,75 euro, dovute a una fisiologica normalizzazione dei prezzi, che a giugno 2012 erano arrivati a cifre altissime a causa dei Campionati di calcio europei.
Tokyo, destinazione di norma molto costosa, è diventata quest’anno una meta ambita anche per budget di viaggio non elevati. La debolezza della valuta giapponese ha prodotto un notevole ribasso dei costi di pernottamento nella metropoli giapponese. La valuta lo dice chiaramente: un anno fa i viaggiatori dell’Eurozona ottenevano 100 Yen per 1 euro; attualmente invece il cambio si aggira sui 130 Yen. I prezzi medi per camera sono scesi a 124 euro, ossia di -25%. Attualmente sul portale hotel.info sono disponibili per il mese di luglio camere al costo di 50 euro ed è possibile trovare persino un albergo 4 stelle con una cifra inferiore agli 80 euro.
Tra i ribassi maggiori a livello internazionale si segnalano infine San Paolo (-28,69%), Zurigo (-14,60%), Hong Kong (-12,00%).