viterboCittà d’arte e mare i prodotti più richiesti

 87 i buyer selezionati dalle sedi estere dell’ENIT-Agenzia, provenienti da 24 Paesi, che  incontrando 141 seller laziali hanno dato vita a 1800 appuntamenti commerciali. Il Messico quest’anno ha fatto il suo esordio accanto ai paesi europei, nord europei e del resto del mondo. Sono significative le percentuali che a chiusura della manifestazione, mappano il favore degli operatori e indicano tra le presenze il 14% di repeaters e l’86% di nuovi ingressi. I prodotti maggiormente richiesti sono stati le città d’arte (92%), il mare (80%), l’enogastronomia (62%), i parchi (59%), il wellness (29%), le attività sportive (23%), il turismo religioso (18%) e il congressuale (8%).

E’ urgente approdare ad una strategia di investimenti che impedisca il frazionamento di energie economiche e progettuali” ha detto il Presidente dell’ENIT-Agenzia, Pier Luigi Celli, alla conferenza di inaugurazione della manifestazione, e ha proseguito affermando “Puntare sulle eccellenze e sulla valorizzazione del patrimonio artistico-culturale e paesaggistico che l’Italia possiede, assicurerebbero il rilancio dell’economia nazionale e la risalita nella classifica delle mete monitorate dall’UNWTO.  La messa a sistema delle risorse e la loro pianificazione è l’obiettivo primario che l’industria turistica italiana deve prefiggersi in tempi brevissimi”.

Il workshop, patrocinato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, è stato organizzato in sinergia con le Camere di Commercio del Lazio, la Regione Lazio, le Associazioni di categoria di settore, Comune e Provincia di Viterbo