israele eilat“Oggi il turismo verso Israele si presenta in modo assolutamente innovativo” – ha esordito il direttore ,Tzvi Lotan, direttore dal 2008 dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo, al suo secondo mandato.- e si è rinnovato in modo impensabile fino a 15 anni fa”.

Ricca l’offerta turistica dai city break o long weekend a Gerusalemme e Tel Aviv; fino al turismo ecosostenibile nel Negev e il turismo sportivo in tutto il Paese: basta ricordate appuntamenti ormai fissi con eventi sportivi come la maratona di Gerusalemme ad appuntamenti eccezionali come la recente organizzazione della Gran Fondo di Gerusalemme;

Ma anche il turismo culturale e gli appuntamenti con il design e l’arte che vedono Tel Aviv al centro di una continua e sempre rinnovata attenzione alle novità ed ai brand di questo tipo;

Riflettori puntati anche sul benessere con al centro il Mar Morto, ma anche le terme al Nord del Paese e le sempre nuove Spa poste all’interno dei piccoli e grandi hotel la cui costruzione e rinnovamento costituiscono una voce importante dell’investimento turistico in Israele; e ovviamente la ricerca della spiritualità che vede Israele come l’unica destinazione al mondo dove il cammino verso la israelericerca della propria storia viene concretizzato attraverso il contatto con i luoghi che della storia stessa sono stati protagonisti.

“Israele è una destinazione tutto l’anno e che non conosce fortunatamente crisi” – ha continuato il direttore – “ ed in questi anni abbiamo lavorato affinché vi fosse la crescita di tutti i brand e con reale soddisfazione posso affermare che attualmente le percentuali sono 55% di turismo leisure e 45% di turismo religioso. Percentuali impensabili fino a qualche anno fa”.

Oggi Israele è anche una destinazione sempre più per un turismo giovane e questo grazie anche all’ingresso di novità come la compagnia low cost Easyjet che da Roma ha iniziato a volare due volte alla settimana, alla conferma di Meridiana che da Milano ora vola tre volte alla settimana ed all’impegno sempre straordinario di EL AL che offre ben 23 voli diretti alla settimana da Roma e Milano”. “Ricordo quando bisognava passare da Roma per recarsi in Israele” ha ricordato Tzvi Lotan salutando e ringraziando Aurora Mirata presente come EL AL Milano distrect Manager in rappresentanza della compagnia e testimoniando la collaborazione tra compagnia aerea ed Ente.

israele bat yamE ancora: “Alitalia vola ora con 21 voli alla settimana da Roma e dal prossimo anno sia EL AL che Alitalia aggiungeranno voli Venezia – Tel Aviv, tre volte alla settimana EL AL e due volte alla settimana Alitalia. Ancora una volta una conferma verso una destinazione che ogni giorno sembra sempre di più accendere l’interesse degli operatori che crescono e stanno crescendo”.