carnevale di viareggioDalle analisi dell’ultimo *tHPI (trivago Hotel Price Index) dell’Osservatorio di trivago.it che anche questo mese ha analizzato il costo medio delle strutture ricettive, emerge che saranno le mete ad alta quota, assieme a quelle del Carnevale, ad essere le più costose mentre puntano a ribasso le città d’arte nostrane e le destinazioni di mare.

Tra piste da sci e chalet, in montagna rincari fino al 47%. Salgono i prezzi anche nelle città del Carnevale

Secondo lo studio effettuato da trivago, i rincari più significativi dei prezzi hotel sono stati riscontrati nelle aree di montagna. Tra le Dolomiti, nel comune di Corvara in Badia, si rileva l’aumento più alto. La città registra infatti un prezzo medio di 345€ a notte (+47% rispetto al mese di gennaio) che la incorona destinazione montana più costosa.

Tra le mete ad alta quota più care per febbraio, dove il prezzo non scende al di sotto dei 160€ a camera a notte: Madonna di Campiglio a 260€ e un lieve aumento del 5%, Cortina d’Ampezzo (237€; +12%), Ortisei (210€; +13%), Livigno (180€; +22%), Brunico (180€; +13%), Bormio (165€; +8%) e Canazei (164€; +13%). Unica meta in controtendenza, Courmayeur, recentemente eletta da trivago come una delle migliori mete sciistiche del 2013, dove i prezzi calano del 12% e per dormire si spenderà in media 162€ a notte.

Con Carnevale ormai alle porte una della città simbolo dell’evento, Venezia, presenta un aumento dei prezzi del 27% rispetto al mese di gennaio, passando da 121€ a 154€ a camera a notte. Segno positivo anche per le altre mete carnevalesche come Viareggio, Acireale e Putignano che festeggiano con un +8%, +4% e +3%. I prezzi delle stanze nelle strutture di queste zone costeranno in media rispettivamente 97€, 86€, e 63€.