torre fiumicino aeroportoIl progetto in collaborazione con Ena, ADR e Alitalia

 Maggiore puntualità dei voli, riduzione dei tempi di rullaggio, è attivo il processo di integrazione tra ADR ed ENAV per l’utilizzo della procedura A-CDM (Airport Collaborative Decision Making) al “Leonardo da Vinci” di Roma-Fiumicino.

 Grazie alla piattaforma A-CDM il principale scalo italiano potrà inviare le informazioni sullo stato di tutti i voli in partenza al Network Management Operations Centre di Eurocontrol che le smisterà agli altri aeroporti collegati, ottimizzando a 360 gradi i tempi operativi. Oltre al Leonardo da Vinci – primo aeroporto italiano ad entrare nel progetto europeo – attualmente solo altri dieci scali in Europa dispongono di questo sistema: Monaco, Bruxelles, Parigi CDG, Francoforte, Londra, Düsseldorf, Zurigo, Oslo ed Helsinki.

La fase di sperimentazione dell’A-CDM, iniziata nell’ottobre 2012, ha già permesso alle compagnie aeree di risparmiare in media 800 minuti di rullaggio al giorno, l’equivalente di 9.600 kg di carburante in meno. Ciò significa che durante questo periodo i vettori hanno risparmiato ben 3,1 milioni di euro in carburante.

Con l’A-CDM tutte le fasi di un volo, dal piano di volo alle operazioni di scalo, dal decollo alla rotta di volo fino al successivo atterraggio, con relativo turn-round, vengono considerate un “processo unico” che collega il volo in partenza con quello in, arrivo, permettendo di ottimizzare la gestione del traffico aereo e tutte le operazioni di assistenza, attraverso lo scambio costante di informazioni, aggiornate in tempo reale, tra gli operatori coinvolti.

 Il concetto di A-CDM è divenuto parte integrante del progetto SESAR (Single European Sky ATM Research) e verrà adottato in Europa come metodo di lavoro ufficiale in accordo agli standard di Eurocontrol.

 Lorenzo Lo Presti, Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma haAlitalia dettaglio dichiarato: “Sono soddisfatto del risultato raggiunto in sinergia con ENAV e Alitalia. Il Leonardo Da Vinci è il primo scalo italiano e uno tra i primi scali europei ad aver implementato questa piattaforma anticipando hub internazionali di primaria importanza. L’avvio dell’A-CDM conferma quindi la posizione di rilievo dello scalo romano in ambito nazionale ed europeo e la nostra volontà, in qualità di società di gestione, di essere in linea con le best practice internazional”.