La classifica dei turisti stranieri per spesa media giornaliera pro-capite (in media 102,33 euro al giorno per turista straniero, totale spesa escluso il viaggio) vede grandi variazioni tra i mercati: in testa i Russi (149,48 euro) seguiti dai Giapponesi (122,00 euro), dagli Spagnoli (111,17 euro), dai Britannici (105,14 euro), dai Tedeschi (104,42 euro) e dagli Statunitensi (102,34 euro). Sotto la media, invece, Francesi (98,33 euro), Svizzeri (96,57 euro), Austriaci (95,48 euro) e infine Olandesi (83,54 euro), come si evince dalla ricerca Impresa Turismo.
Ancor più specifica in termini di consumi è la geografia dei mercati turistici sia per le spese di alloggio, per le quali superano decisamente il dato medio i russi (94 euro al giorno pro-capite) ed i giapponesi (71 euro), sia per le altre tipologie di spese effettuate durante la vacanza. Infatti, per i consumi sul territorio si distinguono non solo i Russi (107 euro) ma anche gli Spagnoli (87 euro), i Giapponesi (84 euro) ed i Britannici (83 euro).
Nel 2013 il valore complessivo della spesa turistica si stima pari a 73 miliardi di euro, -2% rispetto al 2012, tendenza legata al mutamento dei comportamenti turistici ma anche alle oscillazioni dei prezzi. In particolare, per far fronte alla crisi economica le imprese ricettive hanno adottato in massa strategie di pricing, abbassando le tariffe e proponendo sempre più offerte competitive. Di conseguenza nel 2013 il valore della spesa media giornaliera procapite per l’alloggio, che si attesta a circa 47 euro (46,24 euro gli italiani, 47,51 euro gli stranieri), conferma tale processo di diminuzione rispetto al 2008 (52,15 euro). Rispetto al 2012, anno in cui si era acuito l’abbassamento delle tariffe (44,35 euro), invece, si registra un leggero recupero.
Anche le altre spese sul territorio effettuate dai turisti subiscono dei cambiamenti, sia nella distribuzione tra le varie voci di spesa sia nei valori medi di consumo. Infatti per quanto riguarda i turisti italiani, con una spesa media pro-capite giornaliera di 72 euro (escluso viaggio e alloggio), sebbene recuperino sul 2012 non raggiunge gli 81 euro della spesa media che si registrava agli albori della crisi economica mentre sono i turisti stranieri a trainare il recupero di questa tipologia di consumi nel 2013 con 78 euro pro-capite di spesa giornaliera (72 euro nel 2008, +8,4%).