I dati dell’Osservatorio Italiano del Turismo Montano per la stagione invernale 2013/2014 fanno registrare un incremento del 2,9% rispetto all’anno precedente. I più presenti sulle nostre montagne sono famiglie con bambini e turisti stranieri
Per il “sistema neve” italiano, dunque, la stagione ’13-’14 si è chiusa con un incremento delle presenze pari al +2,9% e un incremento del fatturato del +2,8% rispetto ai dati dello scorso anno. Anche quest’anno Skipass Panorama Turismo, l’Osservatorio Italiano del Turismo Montano, ha presentato lo stato dell’arte della “montagna bianca” e tirato le somme della stagione invernale.
“La montagna bianca mostra i primi segnali di una possibile ripresa del comparto che nell’inverno 2013/2014 ha recuperato, nel suo complesso, una quota economica di rilievo, pari a 264 milioni di euro, portando il fatturato del settore a 9 miliardi 781 milioni” ha spiegato il ricercatore responsabile Massimo Feruzzi.
Secondo i dati pubblicati da Skipass Panorama Turismo, dunque, i frequentatori più assidui delle località sciistiche d’Italia sono ancora le famiglie con bambini (43,5% degli ospiti nel periodo tra Natale ed Epifania) e gli ospiti stranieri che rappresentano il 53,4% della clientela. In particolare, tra i visitatori dall’estero in testa ci sono quelli provenienti da Germania, Gran Bretagna (che ha registrato il maggior incremento) e dalla ” Russia.
La durata del soggiorno sulla neve è stata in media di 4,3 giorni, in leggero calo rispetto ai 4,5 giorni della passata stagione invernale, ma la spesa media per persona per una settimana bianca è salita a 545,21 euro dai 525 euro dell’inverno 2012/2013.