Oltre 90mila passeggeri che potrebbero superare i 110mila entro il 2016, con l’Italia ai primi posti. Sono i dati emersi alla scorsa Napoli da Marin Raspudic, direttore dell’aeroporto di Mostar, che sottolinea la crescita del turismo religioso.
In Bosnia Erzegovina, grazie soprattutto alla devizione per la Madonna di Medjugorje, il settore è infatti in grande ascesa: “Sono dati – prosegue Raspudic – fino a poco tempo fa impensabili e l’Italia, in questo contesto, costituisce una delle nazioni con più rilevanza in termini di turismo offerto grazie ai voli diretti effettuati dagli aeroporti di Napoli e Bari per Mostar, come riporta Ansa med.Meta principale è ovviamente Medjugorje che per la sua spiritualità è oggi punto di riferimento per il pellegrinaggio dell’est Europa, seguita immediatamente da mete puramente vacanziere e naturalistiche che attirano turisti di tutta Europa grazie alle bellezze offerte dal territorio”.