Volotea nel 2016 ha ottenuto importanti risultati con lo scalo di Bari: sono stati circa 209.000 i passeggeri che hanno scelto la low cost per i propri spostamenti da e per la Puglia, con un incremento del +15% rispetto al 2015.  La novità di questa estate è che Volotea da Bari avvierà un collegamento alla volta di Corfù, portando così a 15 le destinazioni raggiungibili con il vettore dallo scalo pugliese.

“Chiudere l’anno all’insegna del successo è un’ulteriore conferma di come la nostra strategia si sposi perfettamente con le esigenze di viaggio dei nostri passeggeri – ha affermato Carlos Muñoz, Presidente e Fondatore di Volotea –. Dall’avvio delle nostre attività, ci siamo impegnati per ampliare il nostro network di destinazioni e, a giudicare dai risultati ottenuti, crediamo di essere riusciti a fare breccia nel cuore dei nostri passeggeri. Siamo orgogliosi di aver registrato un’importante crescita presso lo scalo di Bari dove, per il 2017, continueremo ad investire, incrementando del 15% il numero di rotte disponibili”.

“I risultati ottenuti nel 2016 – conclude Muñoz – ci fanno affrontare con rinnovato entusiasmo il nuovo anno: ci auguriamo di raggiungere presto nuovi traguardi a Bari e nel resto del nostro network. Dalla Puglia saremo in vendita nel 2017 con più di 303.000 posti e opereremo oltre 2.400 voli verso 15 destinazioni”.

“Aeroporti di Puglia  e Volotea – ha dichiarato Marco Franchini, Direttore Generale di Aeroporti di Puglia – sono legati  da un’intesa commerciale basata su stretti rapporti di collaborazione che in questi anni, con reciproca soddisfazione, hanno portato alla crescita del network e a eccellenti risultati in termini di passeggeri. Tutto ciò è frutto di una programmazione attenta, costante in termini d’impegno, ma soprattutto condivisa, favorita dalla capacità di Aeroporti di Puglia di adattarsi a differenti modelli di business, e di sviluppare relazioni sempre più strette con vettori che riconoscono il gestore aeroportuale pugliese quale interlocutore attento e in grado di garantire eccellenti standard di servizio”.

“Siamo fiduciosi – ha concluso Marco Franchini – che Aeroporti di Puglia e Volotea possano consolidare ancor di più le intese commerciali favorendo così lo sviluppo del traffico aereo e con esso la crescita della nostra regione”.

Il vettore insieme al management di Aeroporti di Puglia, ha ideato un programma che prevede 5 collegamenti in Italia (Venezia, Verona, Catania, Olbia, Palermo), 2 in Spagna (Ibiza e Palma di Maiorca) e 8 in Grecia (Atene, Creta, Mykonos, Skiathos, Zante, Santorini, e le due novità del 2017 Preveza-Lefkada e Corfù).

28 AEROMOBILI NEL 2017

A gennaio 2017, Volotea ha raggiunto i 10 milioni di passeggeri trasportati a partire dal 2012, anno in cui è decollato il suo primo volo. Nel 2016 Volotea ha sperimentato un significativo incremento in termini di voli operati, diventando la compagnia aerea low cost che, in percentuale, è cresciuta più velocemente tra le grandi low cost europee.

La low cost ha registrato inoltre un tasso di raccomandazione del 92.5% e si è classificata, a chiusura del 2016, come quarta compagnia aerea low cost più puntuale al mondo e terza in Europa.

Nel corso del 2017 la low cost aggiungerà più di 40 nuove rotte operando un totale di 243 collegamenti in 79 città di medie e piccole dimensioni in 16 Paesi europei: Francia, Italia, Spagna, Germania, Grecia, Croazia, Repubblica Ceca, Israele, Albania, Moldavia, Portogallo, Malta, Regno Unito, Austria, Irlanda e Lussemburgo. Volotea stima, infine, di trasportare 4,3 milioni di passeggeri nel 2017.

Volotea potrà contare quest’anno su una flotta di 28 aeromobili, grazie all’arrivo di 6 Airbus A319 aggiuntivi, per un totale di 10 Airbus A319 e 18 Boeing 717. Più del 40% dei voli in programma per il 2017 verrà operato con gli Airbus A319.

La compagnia potrà contare su 9 basi nel 2017: Venezia, Nantes, Bordeaux, Palermo, Strasburgo, Asturie, Verona, Tolosa e Genova, la cui inaugurazione è prevista ad aprile.

Volotea prevede di diventare operatore 100% Airbus nei prossimi anni. Questa decisione strategica permetterà al vettore di incrementare del 20% la sua capacità di trasporto passeggeri, passando dagli attuali 125 posti dei Boeing 717 ai 150 dei nuovi Airbus. Entrambi gli aeromobili, riconosciuti per affidabilità e comfort, dispongono di sedili reclinabili e sono il 5% più spaziosi della media.

La capacità degli A319 in termini di durata del volo permetterà inoltre al vettore di operare rotte più lunghe, approcciando così nuovi mercati. Mentre il Boeing 717 ha una capacità di volo pari a 2.500 km, l’Airbus A319 può volare per ben 3.500 km.

4 Airbus A319 sono già basati a Nantes, dove sarà allocato anche 1 degli aeromobili aggiuntivi. Gli altri 5 saranno basati a Bordeaux e Tolosa. I nuovi A319 si aggiungeranno alla flotta Volotea nel corso del primo semestre del 2017.

Grazie mille e buona giornata
Claudio