Le stanze dell’Eitch Borromini accolgono i visitatori tra le opere d’arte del Collegio Innocenziano. Un gioiello del barocco dove rivivere la storia e sentirsi parte della nobile famiglia Pamphilj

 

Incastonato nel centro storico di Roma, sulla bellissima piazza Navona, L’Eitch Borromini è una delle tre  dimore storiche della Capitale che ha deciso di aprire le porte ai visitatori e di ospitarli per regalare loro un soggiorno indimenticabile. La struttura si trova all’interno del Collegio Innocenziano nella più ampia cornice di Palazzo Pamphilj che in epoca barocca ospitava la nobile famiglia di Papa Innocenzo X. Al suo interno si trova inoltre la Galleria d’Arte Borromini che ha ospitato nel tempo mostre di interessanti artisti come Giovanni Tommasi Ferroni, Claudio Sciascia, Sandro Bellomo, Giulio Galgani.

Progettata dal Borromini, questa dimora storica ha saputo coniugare negli anni l’amore per l’arte e per la storia con l’attrattività e la frenesia di Piazza Navona.

A Roma non sono molte le dimore storiche e fra queste non tutte sono accessibili al pubblico, ma nel resto del Lazio ce ne sono molte da visitare e conoscere. 

 

Le dimore storiche della capitale che hanno ospitato principi e famiglie nobili nel corso dei secoli si contano sulle dita di una mano. La maggior parte di esse sono visibili solo dall’esterno e raramente permettono ad occhi indiscreti di sbirciare al loro interno per curiosare tra opere d’arte e oggetti di rara bellezza. Un privilegio concesso a pochi eletti il più delle volte, ma non sempre. Tra i palazzi più celebri di Roma in una delle piazze più famose d’Italia, si trova il Collegio Innocenziano, voluto da papa Innocenzo X, membro della storica famiglia Pamphilj. Un gioiello del seicento che ha aperto le sue stanze affrescate ai visitatori, regalando un soggiorno da favola a tutti coloro che vorranno godersi un’esperienza unica fra le camere dell’Eitch Borromini. Questa dimora storica ha conservato negli anni il fascino e la bellezza degli ambienti progettati da Francesco Borromini. Il celebre architetto iniziò i lavori nel 1654, pianificando una struttura a pianta quadrata da sviluppare in verticale in pieno stile barocco, sui resti di quello che una volta era Palazzo Ornano. Papa Innocenzo X, che ridisegnò Piazza Navona affiancando agli alloggi della famiglia anche la chiesa di Sant’Agnese in Agone, non vide però l’opera conclusa che fu poi portata a termine dal nipote Camillo. La costruzione del Collegio Innocenziano e dell’area circostante, cosiddetta “Isola dei Pamphilj”, è tutt’ora una grandiosa testimonianza dell’architettura barocca e della potenza della famiglia che fece decorare alcune stanze all’artista Francesco Cozza. La dimora storica conserva ancora i suoi gioielli e le sue opere d’arte tra cui la biblioteca privata dei Pamphilj, famosa per quantità e rarità di volumi e manoscritti, ma anche passaggi segreti e affacci meravigliosi sulla Fontana dei Quattro fiumi realizzata dal Bernini. Dalle camere dell’Eitch Borromini e dalla meravigliosa Terrazza, che ospita anche il ristorante, si scorgono gli scorci della Capitale che si rivela nella sua eterna bellezza ai visitatori.  

Prezzo a persona in camera doppia a partire da Euro 150€

 

Altre dimore storiche a Roma e nel Lazio da non perdere

Oltre al Collegio Innocenziano, c’è un’altra residenza a Roma che è stata voluta dalla famiglia del Papa Bonifacio VIII. Si tratta del Castrum Caetani: fortezza costituita da un mausoleo di una nobile matrona romana appartenente alla famiglia Crasso e ampliata poi in epoca medievale. Visitabile è anche la Tenuta di Santa Maria Nova, struttura risalente al XII secolo che trae origine dai resti di un edificio di epoca romana. Sono invece visibili solo dall’esterno il Castello del Cardinale Silj che sorge su una collinetta posta sul Tevere tra la Via Flaminia e la Via Cassia, in una tenuta di 17 ettari, e il Casale Consorti databile all’inizio del XVII secolo. Poco distante merita sicuramente una visita anche Villa Torlonia, un edificio costruito nell’immediato dopoguerra. Con il suo bellissimo Parco, la villa è oggi una tra le più grandiose realizzazioni nell’ambito delle Ville Tuscolane e delle dimore nobili dei Castelli Romani. Nei dintorni di Roma infine è possibile viaggiare alla scoperta di altrettante dimore storiche tra cui ad esempio Palazzo Rospigliosi situato nel comune di Zagarolo. In origine era un fortilizio difensivo realizzato della famiglia Colonna che in epoca rinascimentale lo arricchì di opere d’arte di pittori prestigiosi come il Domenichino e Guido Reni. Nella zona di Frascati si trovano invece Villa Falconieri, circondata da un laghetto artificiale, e il complesso del Parco dell’Ombrellino che deve la sua creazione al principe Filippo Massimo Lancellotti. Da vedere anche il Villino Volterra, situato ad Ariccia con uno stile che risale agli inizi del ‘900, all’interno di un parco ricco di numerose varietà botaniche. Numerosi sono anche i castelli dimore di Papi e famiglie che nei secoli hanno dominato sul territorio tra cui ad esempio Castello Borghese, Castello Theodoli, Castello di Torre in pietrae Castello Savelli.

 

Eitch Borromini

Alle spalle di Piazza Navona si trova l’ingresso della struttura Eitch Borromini, antica dimora ospitata da un edificio progettato e realizzato dal Borromini fra il 1654 e il 1659: si tratta infatti di un ramo di Palazzo Pamphilj, il Collegio Innocenziano.

Una delle caratteristiche principali della struttura è la vista panoramica, che accompagna l’ospite in tutti gli ambienti: sia la sala colazione che molte delle camere godono di affaccio su Piazza Navona, in particolare sulla Fontana dei Quattro Fiumi di Bernini, e sullo skyline del centro di Roma: dalla cupola del Pantheon a quella di San Pietro.

 

La stessa vista accomuna anche il Ristorante Terrazza Borromini, spazio unico ricavato al quarto piano nelle sale impreziosite dagli affreschi del Bernini, dove si trova la Galleria d’Arte Borromini, che si affacciano su Piazza Navona, con tavoli anche all’aperto quasi sospesi sulla piazza. Il Ristorante propone una moderna e curata cucina romana, cocktail bar ed è aperta ad eventi privati.

Al primo piano del palazzo si accede alla biblioteca privata dei Pamphilj, famosa per quantità e rarità di volumi e manoscritti e per l’affresco della volta eseguito da Francesco Cozza.

 

Le camere di diversa tipologia spaziano dalla singola con letto Queen Size, alle Classic, fino alle Superior Suite, Suite Deluxe e Suite Executive con terrazzino privato; alcune sono con vista su Piazza Navona o sulle cupole, campanili e palazzi iconici di Roma e altre su via di Santa Maria dell’Anima, con scorci su Tor Millina, torre medievale dai merli guelfi. Le camere sono tutte diverse una dall’altra, date le diverse destinazioni che il palazzo ha avuto nel corso dei secoli: scuola ecclesiastica, abitazione per il clero, libreria e convento. Raffinate, intime e curate nell’arredamento, dispongono di letti extra-comfort e raffinati kit di cortesia Etro, minibar assortito, acqua di cortesia, bollitore elettrico con tè, caffè e tisane, accappatoio e pantofole da bagno, cassaforte, TV a schermo piatto con decoder Sky, Wifi gratuito.