Il presidente, Alessio Virgili: “La Convention IGLTA 2022 accenderà un faro sull’Italia, che già vive un momento molto positivo”  

Il prossimo 10 agosto sarà la Giornata Mondiale del Turismo Gay, istituita nei Paesi dell’America Latina, e adottata ormai da tutti a livello internazionale. L’Italia arriva a questo appuntamento dotata per la prima volta del  Protocollo Diversity & Inclusion siglato da ENIT Agenzia  Nazionale Turismo, AITGL Associazione Italiana Turismo Gay & Lesbian e il Gruppo Sonders&Beach.

Un percorso avviato in vista della conquista, per l’Italia, della Convention  IGLTA  (International Gay Lesbian Travel Association) 2022 di Milano. Il turismo LGBTQ+ in Italia si avvia quindi verso una nuova era. In tutto il mondo le sedi ENIT contribuiscono a ricerche di settore con il Comitato Scientifico AITGL, cui partecipano i massimi esponenti dell’industria turistica italiana e delle Istituzioni.

Il nuovo protocollo vede l’Italia, al pari di grandi mete internazionali, adottare politiche di Diversity Management per prepararsi all’importante appuntamento del 2022.

“Il turismo LGTBQ+ genera in Italia 2,7 miliardi di euro di fatturato – afferma il presidente AITGL, e ambasciatore italiano IGLTA, Alessio Virgili  – da molti anni siamo impegnati per agevolare la crescita di questo mercato e sono orgoglioso di aver raggiunto questo traguardo grazie al sostegno di molte istituzioni e imprese”.

“La Convention IGLTA accenderà un faro sull’Italia, che già vive un momento molto positivo – continua il presidente Virgili – e l’impatto economico che può generare questo sentiment rappresenterà sicuramente una ulteriore crescita per il nostro Paese,  producendo 2 milioni di dollari in soli servizi ancillari per Milano che ospita questo evento”. Il turismo LGBTQ+ è un settore fortemente resiliente che sviluppa interessi altamente specifici, di impulso al settore.

I turisti LGBTQ+ che visitano l’Italia sono 10% dei viaggiatori LGBTQ+ del mondo, e offrono enormi opportunità  per le imprese che vogliono diversificare e investire in questo importante segmento che ci qualifica come Paese accogliente anche rispetto a tutti gli altri viaggiatori.  La sicurezza, da sempre cruciale per i turisti LGBTQ+, quest’anno viene celebrata a livello mondiale con il tema “Esperienze più sicure per i viaggiatori LGBTQ+, per un viaggio verso il turismo inclusivo”.

L’Associazione Italiana Turismo Gay e Lesbian ha intrapreso questo viaggio molti anni fa, ed è orgogliosa di essere arrivata, per tutti gli operatori italiani di settore, a questo incredibile punto del suo cammino.