In vendita la società che gestisce lo storico programma fedeltà MilleMiglia, nato nel 1992, cui aderiscono 6,2 milioni di soci.

  • Entro il 10 dicembre il termine per le richieste di ammissione alla gara, offerte vincolanti entro il 13 dicembre

  • Base d’asta 50,5 milioni di euro

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Alitalia in amministrazione straordinaria ha pubblicato oggi il bando per la cessione della controllata Alitalia Loyalty S.p.A., la società che gestisce lo storico programma fedeltà MilleMiglia (mymiglia.com).

Nato nel 1992, MilleMiglia con i suoi 6,2 milioni di soci è lo storico punto di riferimento dei viaggiatori Italiani. Dal 2013 è gestito da Alitalia Loyalty S.p.A., società sempre in attivo dall’anno della fondazione.

Dallo scorso 15 ottobre, da quando Alitalia in a.s. ha cessato l’attività operativa, gli iscritti al programma MilleMiglia possono continuare ad accumulare miglia utilizzando i servizi offerti da 60 partner commerciali, quali i noleggi auto Avis, i parcheggi in città e negli aeroporti, i soggiorni con catene alberghiere convenzionate oppure quelli prenotati attraverso il portale Booking.com, le corse in taxi con numerose cooperative operative in tutta Italia, lo shopping da Fidenza Village o Land of Fashion, la sottoscrizione di polizze assicurative MilleMiglia Life, o, ancora, utilizzando le carte di credito MilleMiglia, attive sul circuito Mastercard.

Inoltre, gli iscritti al programma MilleMiglia hanno possibilità di accumulare miglia viaggiando con le compagnie aeree Air France, KLM e MEA, e di spendere il proprio credito di punti attraverso il portale lastminute.com, a cui aderiscono oltre 400 aerolinee.

Il bando, pubblicato oggi in versione integrale sul sito www.amministrazionestraordinariaalitaliasai.com, prevede che le richieste di ammissione alla data room pervengano a partire (orari italiani) dalle ore 00.01 del 18 novembre 2021 sino alle ore 23.59 del 10 dicembre 2021. Il prezzo a base di gara è di 50.563.000,00 euro.

Le offerte vincolanti dovranno essere presentate entro le ore 14.00 del giorno 13 dicembre 2021. Le offerte di rilancio saranno ammesse per un minimo di 2 milioni di euro.