Di Tiziana Conte

 

Un antico legame quello tra Roma e il Canton Vallese che non a caso ha scelto lo stadio di Domiziano per presentare le novità della stagione estiva al mercato italiano. A fare gli onori di casa Piccarda Frulli, vice direttore Italia di Svizzera Turismo e Lucie Guntern, market manager per l’Italia che ha illustrato le molteplici attrattive del territorio.

Nel sud della Svizzera il Canton Vallese, dove si parla tedesco e francese, ha molte cose in comune, oltre le antiche vestigia romane, con il Belpaese: “per esempio la produzione di vino che vanta ben quaranta etichette”, ci ricorda Piccarda Frulli, “che accompagnano anche piatti tipici locali come il raclette”.

Anche la passione per le terme passa per l’antica Roma: mete privilegiate per chi cerca benessere e relax sono la famosa stazione termale di Leukerbad – dove le 65 sorgenti termali sgorgano 3,9 milioni di litri d’acqua al giorno, a 51 °C. – e i centri termali di Saillon e Lavey nel cuore delle Alpi vallesane, nella Regione Martigny.

Questa Regione propone anche una ricca offerta culturale e numerose attrazioni: il Tesoro dell’Abbazia di San Mauritius, un anfiteatro romano, le piste da sci dei Marécottes, il parco divertimenti Verticalp Emosson, lo zoo alpino dei Marécottes o le gole del Trient e del Durnand. Tra vigneti e frutteti di pere e albicocche, la regione è la più dinamica del Vallese. Martigny, la città principale, ospita tra l’altro la Fondazione Pierre Gianadda e le sue prestigiose mostre d’arte, con il suo parco di sculture e il museo dell’automobile; la Distilleria Morand e la sua famosa Williamine, Barryland e i suoi cani SanBernard leggendari o ancora la Fiera del Vallese, grande appuntamento annuale con i suoi 220’000 visitatori.

Family Destination

Fra i punti di forza della Regione, l’Aletsch, il più grande ghiacciaio delle Alpi patrimonio mondiale naturale UNESCO. “Quest’anno hanno aperto un nuovo sentiero che racconta la storia di questo ghiacciaio”, ci fa sapere Lucie Guntern.

Le funivie collegano la Valle del Rodano alle località turistiche a 2.000 metri di altitudine. L’Eggishorn regala spettacolari viste sui ghiacciai dell’Aletsch e di Fiesch. Una vera “Family Destination” riconosciuta dalla Federazione svizzera del turismo.

Quest’estate gli impianti di risalita dell’Aletsch (Aletsch Bahnen AG) lanciano il nuovo Adventure Pass, che consente agli ospiti di trascorrere una giornata all’insegna dell’avventura nell’Aletsch Arena.

Il pass comprende il biglietto ferroviario della linea Matterhorn Gotthard da Briga a Fürgangen, gli impianti di risalita delle Aletsch Bahnen, la discesa in Mountaincart fino a Riederalp e una discesa in monopattino dalla stazione di arrivo della funivia di Bettmeralp fino a Betten Dorf.

Grazie al nuovo sentiero tematico che da Fiescheralp raggiunge il punto dove dal 1901 sorgeva l’Hotel Jungfrau-Eggishorn si può intraprendere un affascinante viaggio a ritroso nel tempo fino all’era della Belle Epoque: l’escursione di tre km è percorribile in 30 minuti (1 ora per l’intero anello). Il sentiero tematico è anche parte dell’anello che da Fiescheralp raggiunge il lago di Märjelen e il bordo del ghiacciaio (Gletscherrand).

Nel Vallese la sostenibilità è da sempre di casa e come precisa Lucie Guntern “di undici destinazioni svizzere di montagna, vietate alle macchine, ben sette si trovano nel Canton” che “vanta anche ben ottomila chilometri di sentieri dove passeggiare” e respirare a pieni polmoni. Sempre all’insegna della sostenibilità anche la cabinovia inaugurata il 1° luglio, che in un’ora collega Cervinia a Zermatt arrivando fino quattro mila metri. 

 

Nella foto in alto: da sinistra Piccarda Frulli, vice direttore Italia di Svizzera Turismo e Lucie Guntern, market manager per l’Italia