Positive le anticipazioni su standard minimi, controlli e normativa fiscale,disappunto per il passo indietro sul minimum stay.

 

“Il nostro giudizio sulla proposta di legge sulle locazioni brevi non può che rimanere sospeso, in attesa di conoscere il testo che sarà depositato in Parlamento”.

Con queste parole, Alessandro Nucara, direttore generale di Federalberghi, commenta il cordiale incontro che si è svolto oggi con il Ministro del Turismo, sen. Daniela Santanchè.

“Abbiamo registrato – prosegue Nucara – positivi avanzamenti sul tema degli standard minimi che gli appartamenti in locazione breve devono possedere, per ragioni di sicurezza e di conformità agli strumenti urbanistici, sui relativi controlli e sull’adeguamento (da quattro a due appartamenti) della soglia oltre la quale l’attività si presume svolta in forma imprenditoriale. Non possiamo invece nascondere il nostro disappunto per il passo indietro che si profila all’orizzonte sul minimum stay, che continuiamo a ritenere un elemento essenziale della riforma.”

Nel corso dell’incontro, Federalberghi ha inoltre ribadito le proprie proposte in materia di sostegno agli investimenti, sia per quanto riguarda il rifinanziamento dei bandi PNRR, sia al fine di definire una misura strutturale che favorisca la riqualificazione delle strutture, da finanziare con una parte dei proventi dell’imposta di soggiorno.

Federalberghi ha altresì espresso apprezzamento per le misure recentemente adottate in materia di semplificazione dell’ingresso in Italia di lavoratori extracomunitari e di riduzione del cuneo fiscale, auspicando che queste ultime vengano potenziate, anche al fine di favorire la definizione dell’accordo di rinnovo del CCNL Turismo, sul quale le parti sociali stanno lavorando.