La ricerca condotta dalla compagnia aerea svela quali sono i fattori di maggior fastidio durante un volo aereo. In ultima posizione i capricci dei più piccoli. Riposo, musica e lettura le attività preferite a 10.000 metri.
Bambini capricciosi in volo? Aria condizionata troppo alta, o bassa, in cabina? Niente di tutto questo: il peggior incubo degli italiani durante un viaggio aereo è il vicino di posto maleducato, che risulta infatti essere la principale fonte di fastidio per il 47% dei viaggiatori del Belpaese, che prediligono voli all’insegna di relax, musica e un buon libro.
È quanto emerge dalla ricerca condotta da Volotea in collaborazione con Analytics Arts sulle attitudini e gli interessi dei viaggiatori italiani. L’indagine quantitativa, condotta da una delle compagnie indipendenti che sta crescendo più velocemente in Europa nell’ultimo decennio, ha interessato un campione rappresentativo della popolazione, in termini di età, genere e area di provenienza e ha coinvolto consumatori tra i 25 e i 70 anni che hanno preso un aereo nell’ultimo anno.
E se quasi la metà del campione tollera poco un vicino troppo invadente – sono soprattutto gli uomini (54%) rispetto alle donne (40%) a non sopportare un passeggero maleducato – un altro elemento di fastidio durante un volo sono le turbolenze, più precisamente per il 27% dei rispondenti. Sarà forse per questo, o perché si sa, gli italiani sono sempre molto scaramantici, che quasi il 65% dei viaggiatori ha affermato di prestare attenzione agli annunci di sicurezza degli assistenti di volo, per essere pronti a qualsiasi evenienza. Anche in questo caso, emerge una differenza significativa tra uomini e donne: queste ultime non solo sono più infastidite dalle turbolenze (33%), ma in media ascoltano con più attenzione gli annunci di sicurezza (68%).
Tra le altre fonti di maggior fastidio durante un viaggio aereo ci sono poi la temperatura troppo alta o bassa all’interno della cabina (13%) e, in ultima posizione, forse anche un po’ a sorpresa, proprio i capricci dei più piccoli (12%).
Ma cosa fanno gli italiani in volo?
Nella top 3 delle attività ad alta quota ci sono riposarsi (54%), ascoltare musica (48%) e leggere un libro (40%). Inoltre, mentre i più giovani nella fascia di età 25-34 preferiscono ascoltare musica (69%) o guardare un film o una serie TV (40%), gli over 55 si dedicano a socializzare con gli altri passeggeri (35%).
Cruciverba e riviste? Si aspetta di essere in spiaggia sotto l’ombrellone. Infatti, rispettivamente solo il 21% e il 27% dei rispondenti ha affermato di intrattenersi in questo modo durante un volo aereo.