di Stefano Modena

La Emirates Airline Foundation da molti anni supporta programmi educativi per i bambini, ritenendo che l’istruzione sia uno dei motori principali dello sviluppo sociale. Il mese scorso l’ultimo A380 di Emirates, con una speciale livrea dedicata alla lunga storia filantropica della Fondazione, ha sorvolato i cieli di Johannesburg. In occasione della Giornata Mondiale degli Insegnanti, Emirates ha donato agli insegnanti del Sudafrica 100 zaini in edizione limitata della seconda collezione “Aircrafted by Emirates”, realizzata con materiali riutilizzati. “Aircrafted by Emirates” riutilizza materiali recuperati dal programma di riammodernamento delle cabine della compagnia, trasformandoli in una collezione di borse e accessori.

Il progetto prevede di recuperare e riutilizzare oltre 50.000 kg di materiali da 191 aerei. Progettate e realizzate internamente presso Emirates Engineering, queste borse saranno destinate a scuole e organizzazioni educative nelle comunità di Africa e Asia entro la fine dell’anno. L’iniziativa rientra nell’impegno della compagnia aerea per “connettere le comunità” e costruire legami duraturi e a portare un impatto positivo concreto nelle destinazioni servite.

Il team Emirates a Johannesburg ha visitato due scuole situate a Alexandra, Sandton, la Carter Primary School e la Gordon Primary School. Entrambe le scuole svolgono un ruolo cruciale nella formazione dei giovani, fornendo loro gli strumenti essenziali per costruire un futuro migliore. Questi sforzi sono in linea con il sostegno di lunga data della compagnia aerea nei confronti dei giovani, attraverso iniziative educative volte a creare un impatto significativo, sostenibile e duraturo nelle comunità.

Gli insegnanti hanno ricevuto uno zaino in pelle di alta qualità color crema, realizzato a mano con materiali recuperati dagli aerei A380 e B777 di Emirates, inclusa la pelle dei sedili di Prima Classe. Ogni zaino, creato a mano presso lo stabilimento Emirates Engineering di Dubai, rappresenta un pezzo della storia della compagnia aerea e incarna lo spirito di innovazione che Emirates condivide con gli insegnanti. All’interno di ogni zaino erano inclusi un elegante taccuino in pelle, un thermos per tè e un set di deliziosi tè.

 

Secondo il Preside Seemela della Carter Primary School “è molto importante vedere riconosciuto il nostro lavoro, la dedizione e i sacrifici. Siamo grati al team Emirates per aver scelto la nostra scuola. Non capita spesso di ricevere un riconoscimento per il lavoro che svolgiamo nelle comunità in cui operiamo. Emirates ha dimostrato ai nostri studenti che, attraverso il duro lavoro, anche loro possono ottenere il riconoscimento per i loro sforzi e diventare protagonisti e modelli di riferimento nelle proprie comunità, a prescindere dalle loro origini. Speriamo che questo sia l’inizio di una lunga collaborazione”.

 In Sudafrica, la Fondazione sostiene due progetti: Singakwenza, che si dedica all’istruzione della prima infanzia per le comunità a basso reddito, fornendo formazione a 71 operatori per creare opportunità di apprendimento per 970 bambini e il Fikelela Children’s Centre, che assiste bambini affetti da HIV/AIDS, offrendo loro un alloggio e inserendoli in programmi educativi.

Il Direttore Regionale Emirates per l’Africa Meridionale Afzal Parambil, ha dichiarato: “Dal nostro primo volo a Johannesburg nel 1995, abbiamo investito per ampliare le nostre operazioni e sviluppare il settore turistico del Sudafrica, ma ci siamo anche impegnati nel supportare la comunità. L’istruzione, come il viaggio, arricchisce la mente e porta un valore inestimabile alla società. Condividendo questi valori, abbiamo voluto esprimere la nostra gratitudine agli insegnanti in uno dei quartieri più disagiati di Johannesburg. Siamo orgogliosi di contribuire a rafforzare le comunità che serviamo”.