Di Stefano Modena
Un nuovo volto per l’hub internazionale di Roma, sempre più moderno, funzionale e al passo con gli standard globali: è stato inaugurato il rinnovato Terminal 3 dell’aeroporto “Leonardo da Vinci” di Fiumicino, alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini. Un importante traguardo per l’intero settore del trasporto aereo e un’eccellente notizia per i viaggiatori di tutto il mondo. Il progetto, partito nel 2021, ha richiesto un investimento complessivo di oltre 250 milioni di euro, autofinanziati da Aeroporti di Roma (ADR). Fa parte di un più ampio piano da 3 miliardi di euro investiti negli ultimi dieci anni, volto a consolidare Fiumicino tra gli hub più avanzati e accoglienti del panorama internazionale.
UN TERMINAL PIÙ GRANDE, VELOCE E TECNOLOGICO
Il nuovo T3 si estende su oltre 41.000 metri quadrati, l’equivalente di sei campi da calcio, distribuiti su tre livelli completamente riqualificati senza mai interrompere l’operatività dello scalo. La rigenerazione ha riguardato tutti gli aspetti dell’esperienza aeroportuale, con l’obiettivo di garantire maggiore efficienza, sicurezza e comfort ai passeggeri dei voli extra-Schengen.
Tra gli interventi più rilevanti:
- 150 banchi check-in completamente rinnovati, portando il totale a 248, con 60 postazioni self-service;
- Raddoppio dei nastri bagagli, ora lunghi complessivamente 800 metri;
- Nuove aree per i controlli di sicurezza, con 11 macchine RX;
- Rafforzamento strutturale con impianti antincendio all’avanguardia, 3.100 rilevatori e 88 estrattori di fumo;
- Rinnovamento dell’impianto di illuminazione e restyling della facciata, che ripristina la luminosità e permeabilità visiva originali.
Tutti gli interventi sono stati realizzati nel pieno rispetto dei più elevati standard tecnologici e ambientali, e hanno portato a un incremento della capacità del Terminal del 30%.
UN AEROPORTO CHE GUARDA AL FUTURO
Il nuovo T3 non è solo un’operazione estetica o funzionale: è un simbolo della trasformazione dell’aeroporto romano in un polo d’eccellenza mondiale. “Questa tappa rappresenta un salto di qualità per Fiumicino e per l’intero Paese,” ha dichiarato Marco Troncone, AD di ADR. “Abbiamo gettato le basi per un futuro ancora più ambizioso, con un nuovo piano di sviluppo da 9 miliardi di euro pensato per rafforzare la competitività internazionale del nostro sistema aeroportuale.”
La visione di ADR si conferma vincente anche sul piano del riconoscimento internazionale. Lo scalo romano è infatti entrato, per la prima volta, nella Top 10 Skytrax dei Migliori Aeroporti del Mondo, piazzandosi all’ottavo posto nel 2025 e ricevendo nuovamente le prestigiose 5 Stelle Skytrax, massimo livello di eccellenza nel settore.
NON SOLO UN AEROPORTO, MA UNA PORTA SULL’ITALIA
L’aeroporto di Fiumicino non è solo un luogo di transito: è la prima immagine dell’Italia per milioni di viaggiatori. Grazie a questa imponente opera di rigenerazione, il Terminal 3 si propone come un biglietto da visita moderno, efficiente e accogliente, capace di fondere alta tecnologia e attenzione all’esperienza umana, in un’ottica di turismo sostenibile e qualità globale.
Con oltre 50 milioni di passeggeri transitati nel sistema aeroportuale romano nel 2024, l’Italia conferma la sua centralità nei flussi turistici e di business internazionali. Fiumicino, oggi più che mai, è la porta d’Europa che accoglie il mondo. Che siate turisti in arrivo, viaggiatori d’affari o semplici curiosi, la prossima volta che atterrerete a Roma, fermatevi un attimo e alzate lo sguardo: il futuro dell’accoglienza italiana è già cominciato, proprio qui, a Fiumicino.
IN BREVE:
✅ 250 milioni di euro investiti per rigenerare il Terminal 3
✈️ +30% di capacità per i passeggeri in arrivo
🏅 8° posto nella Top 10 mondiale Skytrax 2025
🚀 9 miliardi in arrivo con il nuovo piano di sviluppo
🌍 5 stelle Skytrax: eccellenza certificata nel servizio aeroportuale