Emirates ha inaugurato il suo nuovo collegamento giornaliero per Hangzhou arrivando a cinque scali  nella Cina continentale e dando il via alla seconda nuova destinazione nel Paese aggiunta in meno di un mese, dopo Shenzhen .Il volo EK310, operato con un Boeing 777-300ER di Emirates, parte da Dubai alle 09:40 e arriva a Hangzhou alle 22:00. Il volo di ritorno, EK311, decolla da Hangzhou alle 00:10 e atterra a Dubai alle 04:55.

Il nuovo servizio garantisce comode coincidenze via Dubai da 40 destinazioni europee, 21 africane, 13 del Medio Oriente, oltre che da Brasile e Argentina. Inoltre, offre collegamenti bidirezionali ottimizzati da Hangzhou verso città strategiche come Istanbul, Barcellona, Il Cairo e Johannesburg.

 “ L’aggiunta di due nuovi scali in appena un solo mese rappresenta un traguardo significativo, che sottolinea il nostro impegno crescente verso la Cina continentale – ha commentato  Adnan Kazim, Deputy President and Chief Commercial Officer di Emirates – Questa espansione testimonia anche il forte impulso della nostra strategia di sviluppo nell’Asia orientale e sud-orientale nell’ultimo anno. Di fronte a una domanda in costante aumento, siamo fiduciosi che la nostra rete globale continuerà a connettere persone, imprese ed economie in tutta l’Asia e oltre.

Emirates continua a essere fortemente impegnata a garantire una connettività affidabile, efficiente e di qualità tra questa regione dinamica e il resto del mondo. Desidero esprimere un sincero ringraziamento all’Amministrazione per l’Aviazione Civile della Cina, all’Aeroporto Internazionale di Hangzhou Xiaoshan e a tutti i nostri partner locali per il fondamentale supporto che ha reso possibile l’avvio di questa nuova rotta.”

Soluzioni cargo ottimizzate

Emirates impiega il Boeing 777-300ER, un aeromobile wide-body che offre fino a 16 tonnellate di capacità di carico in stiva per ogni volo, ideale per il trasporto efficiente di merci urgenti e ad alto valore. Grazie all’ampio network di Emirates SkyCargo – che copre sei continenti – e all’elevata connettività offerta dall’hub di Dubai, le merci provenienti da Hangzhou e dall’area del Delta del Fiume Yangtze possono raggiungere più rapidamente i mercati emergenti del Medio Oriente, dell’Africa, dell’Asia meridionale e dell’America Latina, riducendo i tempi di consegna e migliorando l’efficienza delle catene di fornitura.

 

La presenza di Emirates in Cina continentale

Con l’inaugurazione del collegamento su Hangzhou, Emirates opera oggi 49 voli settimanali verso cinque grandi città cinesi: Pechino, Shanghai, Guangzhou, Shenzhen e Hangzhou. La compagnia ha inoltre esteso il suo servizio esclusivo di auto con autista gratuito anche a Hangzhou, riservato ai passeggeri di First e Business Class. Questo servizio premium è oggi disponibile in oltre 70 città nel mondo, tra cui Milano, Dubai Pechino, Shanghai, Londra e Parigi.

I passeggeri idonei possono usufruire di trasferimenti gratuiti entro un raggio di 80 km dall’Aeroporto Internazionale di Hangzhou Xiaoshan, a bordo di veicoli Mercedes-Benz Classe E.Sulla rotta Dubai–Hangzhou,     Emirates opera con Boeing 777-300ER configurato con 8 suite di First Class, 42 posti in Business Class e 304 in Economy. I passeggeri possono godere di ice, il pluripremiato sistema di intrattenimento a bordo, con oltre 6.500 canali in più di 40 lingue, incluso il cinese. L’esperienza di volo è completata da menù ispirati alla cucina locale, con una selezione di piatti e dessert tipici cinesi. Attraverso accordi di interlinea e codeshare con China Southern Airlines, Air China e Sichuan Airlines, Emirates garantisce un’ampia connettività anche verso destinazioni al di fuori del proprio network in Cina.

Oltre ai servizi aerei, Emirates è attivamente impegnata nello sviluppo del settore turistico cinese e ha stretto collaborazioni significative in vari ambiti. Lo scorso anno, la compagnia ha firmato un Memorandum di Intesa con l’UAE China Cultural Centre per promuovere congiuntamente la Cina come destinazione chiave all’interno del proprio network globale.

I viaggiatori provenienti dagli Emirati Arabi Uniti e da altri Paesi del GCC possono visitare la Cina senza visto per un massimo di 30 giorni, rendendo ancora più agevoli i viaggi d’affari e di piacere verso la Cina continentale.