
Di Tiziana Conte
Una panoramica di due giorni dedicata alla promozione turistica dei siti riconosciuti Patrimonio mondiale dall’Unesco, in un area espositiva prestigiosa che vedrà la partecipazione di 200 operatori da tutto il mondo. È il World Tourism Event for World Heritage Sites in programma il 25 e 26 settembre all’interno del complesso monumentale di Santo Spirito in Sassia.
L’evento, giunto alla sua 16esima edizione, si svolge, come sottolineato nel corso della conferenza stampa di presentazione a Palazzo Valentini, dal Consigliere di Roma e Città metropolitana, Mariano Angelucci, “per la terza volta nella Capitale, in un anno straordinario come quello giubilare”. Riflettori accesi sulla via Appia Regina Viarum che, come annunciato dal Consigliere sarà oggetto di nuove iniziative di valorizzazione: “L’inserimento dell’Appia Antica tra i beni UNESCO è un’occasione straordinaria per ripensare il turismo come esperienza diffusa e sostenibile.
L’obiettivo è promuovere una rete che valorizzi borghi, cammini e paesaggi, contrastando l’overtourism e rilanciando l’identità policentrica del nostro territorio”. E le fa eco, nel suo intervento, l’Assessore al Turismo della Regione Lazio Elena Palazzo, precisando: “Abbiamo dato il via libera a un importante progetto mirato alla promozione della Via Appia, il Regina Viarum Festival: rassegna itinerante lungo l’antica via con eventi e cammini culturali da Roma fino a Minturno. La fiera del Wte, che ci onoriamo di ospitare e sostenere è quindi per noi una vetrina privilegiata e l’occasione giusta per aiutarci a promuovere la grande bellezza del Lazio perché Roma ci aiuta a distribuire i flussi consentendoci di far conoscere le bellezze della regione scrigno di numerosi patrimoni UNESCO materiali e immateriali. Intendiamo rendere ancor più protagonisti questi luoghi e le nostre tradizioni, per richiamare un turismo sempre più di qualità”.

“In Italia abbiamo 61 siti UNESCO tra beni materiali e immateriali e oltre 100 (fra nazionali ed esteri) saranno presenti al WTE nel complesso monumentale di Santo Spirito in Sassia, non sempre visitabile, per cui l’evento sarà anche un’opportunità per il turista che voglia ammirare le Corsie Sistine con i loro affreschi e la loro storia antichissima”, ci ha fatto sapere Marco Citerbo, Amministratore M & C Marketing Consulting, società organizzatrice dell’evento che sarà anche un’occasione di conoscenza e di visibilità per il territorio laziale, grazie agli educational organizzati con la Regione Lazio. Nella due giorni poi non mancheranno incontri su temi attuali di interesse per il settore, un ricco programma di convegni, presentazioni e incontri B2B riservati a operatori del settore.
Il format dell’evento prevede un incontro tra domanda e offerta di turismo, divenuto ormai appuntamento di riferimento per il settore, che si svolgerà nella giornata del 25 settembre. Il workshop è riservato a buyer internazionali, selezionati in collaborazione con ENIT Spa, e a seller italiani con sede nelle aree inserite nella World Heritage List Unesco, che operano per promuovere il territorio, le strutture ricettive, le esperienze, la cultura di tali aree.
Saranno più di 200 gli operatori presenti. Oltre che dall’Italia, infatti, parteciperanno istituzioni, enti del turismo, tour operator provenienti da Austria, Belgio, Canada, Cuba, Francia, Germania, Giordania, Grecia, Olanda, Perù, Regno Unito, Seychelles, Spagna, Svizzera, Stati Uniti e Vietnam.
Prevista anche un’area espositiva aperta gratuitamente al pubblico per entrambe le giornate, con informazioni sui siti Unesco e sulle proposte turistiche legate ai territori coinvolti.
Il World Tourism Event si svolgerà giovedì 25 e venerdì 26 settembre dalle 10 alle 18, orario continuato. Ingresso gratuito.
Il programma completo è consultabile sul sito www.wtevent.it