Di Stefano Modena

 

C’è una domenica, sulle colline che guardano Firenze, in cui il tempo rallenta e il gusto diventa racconto. È quella del 9 novembre, quando il ristorante Serrae Villa Fiesole, una stella Michelin incastonata nell’elegante FH55 Hotel Villa Fiesole, inaugura la sua apertura domenicale a pranzo con un evento speciale: I Sapori della Domenica.

Protagonisti due interpreti d’eccezione dell’alta cucina italiana, Antonello Sardi e Valentino Cassanelli, uniti in un dialogo gastronomico che attraversa il territorio, le stagioni e le emozioni. Due chef, due anime diverse ma complementari. Sardi, con la sua poetica radicata nella Toscana più autentica, Cassanelli, con la sua tensione verso l’innovazione e la leggerezza marina del Lux Lucis di Forte dei Marmi.

Il risultato è un percorso degustazione che non si limita a sfamare i sensi, ma li conduce in un vero viaggio esperienziale, tra profumi di bosco e orizzonti marini.

 

UN PRANZO COME UN RACCONTO

Il menu si apre con un inno alla terra: funghi porcini nostrali, avvolti da patate e porri, croccante al prezzemolo e un tocco di nipitella. Un piatto che sa di sottobosco e di camini accesi, firmato da Antonello Sardi.

Poi l’incontro con l’Oriente, nel risotto in tom yum di Valentino Cassanelli, dove i ricci di mare incontrano la vivacità agrumata della zuppa tailandese e il profumo intenso del tartufo nero toscano. È un incontro di mondi, un equilibrio raro tra dolcezze marine e profondità della terra.

Le pappardelle all’uovo con fave di cacao riportano il palato alla Toscana contemporanea di Sardi, dove l’anatra muta di Firenzuola si intreccia con note di frutti rossi e bergamotto, in un gioco di contrasti elegantemente calibrato.

Il maialino da latte con agresto di mango e peposo è una dichiarazione d’intenti di Cassanelli, l’arte di mescolare memoria e curiosità, il coraggio di unire la dolcezza esotica al rigore toscano.

Infine, il dessert: cremoso al Baileys e caffè, con banana, arachidi caramellate e yogurt del Palagiaccio. Un finale morbido e avvolgente, che sigilla il pranzo come un abbraccio.

Ad accompagnare, le bollicine di Louis Roederer, scelte dal sommelier per esaltare ogni sfumatura del menu.

 

UN LUOGO DOVE LA VISTA INCONTRA IL GUSTO

Il Ristorante Serrae Villa Fiesole è uno di quei luoghi che sembrano sospesi tra cielo e città. Dalla terrazza panoramica, Firenze si svela come in un dipinto, avvolta dalla luce calda delle colline. Gli interni, eleganti e misurati, dialogano con l’ambiente circostante senza mai rubarne la scena.

Qui la cucina di Sardi non è solo tecnica, ma narrazione del territorio: ogni piatto riflette una Toscana raffinata ma sincera, fatta di piccoli produttori, erbe spontanee e sapori che sanno ancora di casa.

E proprio questa coerenza, unita all’eccellenza dell’accoglienza firmata FH55 Hotels, ha reso il Serrae una tappa imprescindibile per chi cerca l’esperienza gastronomica fiorentina nella sua forma più alta e autentica.

 

UN’OSPITALITÀ CHE SA DI ELEGANZA E MEMORIA

L’Hotel Villa Fiesole, boutique hotel a quattro stelle immerso nel verde, è una residenza storica che conserva il fascino delle dimore toscane: soffitti affrescati, giardini all’italiana, camere con vista su Firenze. Un luogo che invita alla lentezza e al piacere dei piccoli gesti, dall’espresso sorseggiato in terrazza al bagno in piscina tra gli ulivi.

A pochi chilometri, sul litorale di Forte dei Marmi, il Principe Forte dei Marmi e il suo ristorante Lux Lucis completano idealmente questo itinerario del gusto e della bellezza: due destinazioni diverse, unite da una stessa filosofia di ospitalità contemporanea e consapevole.

 

L’ESPERIENZA OLTRE IL PIATTO

I Sapori della Domenica non è solo un pranzo, ma un invito a riscoprire il piacere del tempo dedicato, del gusto condiviso, della Toscana che si racconta con voce nuova. Un’esperienza da vivere con tutti i sensi, dove la cucina diventa emozione e la domenica torna ad avere il sapore delle cose fatte con calma, come una storia che si assapora fino all’ultimo boccone.