Di Tiziana Conte

 

Si è svolto a Roma, nelle sale dello Starhotels Metropole, l’annuale workshop dedicato alla stampa, organizzato dall’ADUTEI, Associazione Delegati Ufficiali del Turismo Estero in Italia, in collaborazione con il Gruppo Bluvacanze e Starhotels. Ad aprire i lavori la neo presidente dell’Associazione, Kyriaki Boulasidou, direttrice dell’Ente ellenico per il Turismo che ha sottolineato l’importanza dell’evento quale occasione di dialogo, aggiornamento e networking anche con i rappresentanti del direttivo perché “il nostro obiettivo è rappresentare al meglio i nostri paesi sul territorio italiano”.

E parlando della  Grecia Boulasidou ha illustrato il video promozionale visibile su Netflix perché le immagini spesso parlano più delle parole e “vogliamo promuovere la Grecia come destinazione per tutto l’anno, e non le solite mete, ma quelle meno conosciute”.

Brigitte Resch, addetta stampa dell’Ente nazionale austriaco per il Turismo ha fatto sapere che “il 90% dei pernottamenti dei turisti italiani si concentrano su quattro regioni, che non si possono non amare, ma che ci sono altre cinque regioni tutte da esplorare, poco distanti una dall’altra, che hanno da offrire, per esempio: cinque Parchi nazionali, patrimoni Unesco come quello della Valle del Danubio, il più grande santuario di pellegrinaggio dell’Europa centrale oltre alle vie del vino o del formaggio”.

 

 

Per il Belgio la direttrice dell’Ente Turismo delle Fiandre, Giovanna Sainaghi, ha dato un assaggio degli eventi 2026 che saranno “caratterizzati dalla passione per l’arte e la cultura delle città come Bruges – che a maggio inaugura le prime tre mostre del nuovo spazio culturale, polifunzionale, di prossima apertura nel centro città –  e  Gent che propone una mostra dedicata alle artisti femminili dal 1600 al 1750, dal 7 marzo al 31 maggio al Museo delle Belle Arti”. Sempre nel nuovo anno poi “aprirà il nuovo museo del Design di Gent”. E ce n’è anche per chi ama la moda con “la mostra, a marzo, ad Anversa, dedicata agli Antwerp Six: i sei designer di Anversa che hanno dato forma negli Anni Ottanta a un nuovo modo di fare moda”. E poi il tema della natura “che da qualche hanno promuoviamo per scoprire i panorami fiamminghi abbinando itinerari della gastronomia e per esempio della birra, patrimonio immateriale Unesco da dieci anni“.

Anna Orlando, ufficio stampa dell’Ente turismo della Danimarca, ha sottolineato che “nonostante il Paese sia piccolo, raccoglie tante esperienze da vivere tutto l’anno a cominciare dall’inverno, in cui meglio immergersi  nello spirito del popolo danese”. E poi a gennaio ci sono le tariffe molto convenienti anche per lo shopping di oggetti d’arredo di design. Inoltre, anche d’inverno è possibile fare il bagno nelle tante Spa nel Porto di Copenaghen magari anche per un lungo week end in cui abbinare esperienze urbane a quelle nella natura”.

 

Anna Malagoli press & pr manager Italy ha parlato per l’Ente germanico per il Turismo: “Avremo 4 campagne che promuoveranno i centri minori,  i viaggi sostenibili, i viaggi della natura e le specialità culinarie che vanno oltre i wurstel e i crauti”. Per la gastronomia Malagoli ha ricordato che il 2025 è stato un anno record: “abbiamo avuto 341 ristoranti stellati Michelin di cui 12 con 3 stelle, 47 con due  e 282 con una.  Ed è previsto un evento a Roma, a marzo, con uno chef stellato tedesco“. Passando agli eventi culturali, “il prossimo anno avremo i 150 anni del  Festival wagneriano di Bayreuth, e ad Amburgo, finalmente, l’apertura del primo grande museo d’Europa dedicato all’arte digitale immersiva su 6.500 metri quadrati”. Sempre fra le novità 2026, il nuovo centro di documentazione a Norimberga, nel complesso di epoca nazista, con esposizione permanente di oggetti e documenti inediti che raccontano la storia del sito.

 

Silvia Bocciarelli di Visit Britain ha fatto sapere che: l’Ente continua anche per il 2026 a puntare sul tema del cine-turismo con video promozionali ispirati ai grandi film come, per esempio, Notting Hill ed Harry Potter, o  serie televisive come Downton Abbey che abbracciano tutta la cultura del Paese e attraverso cui traspare la vera star dello show: la gran Bretagna, in tutte le sue sfaccettature”.

La direttrice dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo, Barbara Minczewa, ha presentato strategie di promozione e trend emergenti. “Registriamo nel 2025 un nuovo balzo in avanti del 29% degli arrivi dall’Italia, nei primi due trimestri, rispetto allo stesso periodo del 2024: uno dei migliori risultati di sempre. L’Italia è il primo mercato estero per incremento di arrivi, e sempre più di età giovane: risultato di una promozione vincente che ha puntato su una Polonia dinamica e creativa. Abbiamo cambiato il modo di raccontare la destinazione non con il solito cliché ma mettendo in primo piano il turismo esperienziale; raccontando le eccellenze ed unicità e proseguiremo sulla linea innovativa puntando anche su quelle che sono le città meno conosciute, ma comunque importanti, come Lodz classificata come “città creativa” dall’Unesco”.

La Slovenia, come ha fatto sapere Ciro Orazzo dell’Ufficio stampa dell’Ente del turismo in Italia, registra una crescita del 10% dei turisti  italiani nel 2025: “anno intenso che vede un aumento dell’interesse verso la destinazione, merito anche di GO2025 che ha caratterizzato tutto il confine, non soltanto le capitali della cultura Nova Gorica e Gorizia”. La Slovenia è un paese green ma “è un green che parte dal basso: c’è un apicoltore ogni 200 abitanti e un trattore ogni 17; una natura che viene trattata con rispetto e gratitudine, quindi, vi invito a visitarlo con questa prospettiva quando attraverserete i vigneti del Collio o vi rilasserete in uno dei 15 centri termali, naturali”.

Arturo Escudero García, responsabile marketing dell’Ente spagnolo del Turismo ha ricordato la campagna Think You Know Spain? Think Again, in attivo per i prossimi tre anni, che propone una visione inedita del Paese dove vivere esperienze differenti in luoghi ancora poco conosciuti e sorprendenti, e ha fatto sapere “che Jerez della Frontera è stata eletta capitale gastronomica della Spagna 2026, scelta per la produzione storica dei vini cherry, per le “cattedrali del vino” e gli spazi di aggregazione che uniscono gastronomia e attività sociali”. Inoltre, nel ricordare che nel 2026 si terra la prima eclisse totale solare in Europa, ha precisato: “Siamo il Paese dove si osserverà al meglio questo fenomeno: soprattutto a Bilbao, Leon e Saragoza, e ci saranno tante novità legate all’astroturimo“.

 

È toccato all’Ente nazionale svizzero per il Turismo nella persona di Laura Zancolò, responsabile trade, chiudere gli interventi snocciolando qualche dato frutto delle campagne messe in atto nel 2025: da gennaio ad agosto + 3, 4 % di pernottamenti di italiani e nei mesi estivi +4 per cento soprattutto nelle città. “La nostra strategia è puntare sulla mobilità sostenibile, itinerari panoramici e città collegate con Eurocity”. Riproposta la campagna Eurocity con Ferrovie Federali Svizzere e Trenitalia per visitare le principali città e i mercatini di Natale per viaggi dal 17 novembre al 17 dicembre. “Per tutto il mese di dicembre brandizzeremo tutta la Rinascente di Piazza Fiume in collaborazione con Swiss International Airlines e per le Olimpiadi invernali, per tutto febbraio, a Milano allestiremo un mega pop up house of Swizzerland per un’esperienza immersiva”.