Al via la nuova partnership per ottimizzare i pagamenti B2B nei programmi Vola Glamour e Viaggia Glamour

 

Glamour ha annunciato la sua partnership con Travel Ledger: la piattaforma che consente i pagamenti e la rendicontazione B2B per l’industria del turismo.

Entro la fine dell’anno tutte le piattaforme di prenotazione Glamour, Vola Glamour e Viaggia Glamour daranno la possibilità alle agenzie di viaggio di effettuare i pagamenti attraverso la piattaforma Travel Ledger.

Le adesioni alla piattaforma saranno ufficialmente aperte in occasione del TTG Travel Experience a Rimini. Grazie a questa partnership gli agenti di viaggio affiliati a Glamour potranno prenotare e pagare in tempo reale le pratiche e i biglietti relativi ai programmi Glamour e accedere a un’ampia rete di fornitori già presenti su Travel Ledger.

 

Questa innovazione consente di gestire tutti i pagamenti B2B da un unico conto bancario digitale semplificando i processi finanziari quotidiani e migliorando l’efficienza operativa. “La partnership con Glamour ci consente di espandere il nostro network di rendicontazione e pagamenti elettronici B2B a oltre mille agenzie di viaggio italiane. Queste saranno ora in grado di gestire direttamente i pagamenti ai fornitori, riducendo i costi di gestione grazie all’utilizzo di un unico conto bancario digitale e senza costi aggiuntivi”, ha commentato  Roberto Da Re, Ceo di Travel Ledger nel presentare la partnership.

Travel Ledger ha già dimostrato la sua efficacia nella gestione di volumi significativi in altri mercati europei per quanto riguarda i pagamenti B2B. La piattaforma non solo offre a noi, ma anche ai nostri agenti, la possibilità di automatizzare l’intero processo di pagamento tramite bonifici immediati, consentendo a entrambe le parti di ridurre i costi bancari e risparmiare tempo”,  ha aggiunto Nicola Bonacchi, Dg di Glamour.

L’utilizzo di Travel Ledger offre numerosi benefici: formato unico per la ricezione dei dati dai fornitori; automazione con sistemi di back-office; controllo diretto del denaro; riduzione dei costi bancari; efficienza e trasparenza.

 

 

Nella foto Nicola Bonacchi