Di Stefano Modena

È stato è presentato a Roma all’hotel The St Regis Rome l’Oscar del Turismo, il premio dedicato alla di memoria di Elena David ideato da Deborah Garlando, Ceo di MHR, per premiare i protagonisti del settore turistico. L’evento è stato condotto dalla presentatrice Gabriella Carlucci alla presenza della presidente dell’ENIT Alessandra Priante, la Ceo di MHR Deborah Garlando, il Presidente della Giuria degli Oscar del Turismo – MHR Awards, Palmiro Noschese. L’Oscar è patrocinato da ENIT, FIAVET, ASTOI, AIDIT, Federalberghi Roma, AICA, Federturismo, EHMA, ADA, SKAL e Solidus e con il supporto di prestigiosi partner come BWH Hotels, Lavazza e Cirri Collection.

I vincitori saranno decretati dal lavoro di una giuria di professionisti ed esperti del turismo guidati dell’Hotelier & Luxury Hospitality Developer Palmiro Noschese , di cui faranno parte la Presidente dell’ENIT Alessandra Priante, i manager Josef Ejarque (AD FTourism & Marketing), Onorio Rebecchini (Presidente Convention Bureau Roma e Lazio), Domenico Pellegrino (Ceo Gruppo Bluvacanze e Presidente AIDIT Federturismo Confindustria), Dante Colitta (Direttore Network Welcome Travel Group), Giuseppe De Martino (GM The St. Regis Rome), Carmen Bizzarri (Professore Università Europea di Roma), il giornalista Antonio Del Piano (Direttore MHR e Il Giornale del Turismo) e la CEO di MHR Deborah Garlando.

La Giuria avrà il compito di scegliere tra oltre 300 candidature e 45 nomination i 15 vincitori di ogni categoria. Nel corso della serata sarà consegnato anche il Microfono d’Oro, simbolo di MHR  e due borse di studio ai ragazzi dell’AIPD – Associazione Italiana Persone Down – grazie ai proventi della vendita del libro “I segreti dell’ospitalità: come diventare un manager a 6 stelle” di cui è autore Palmiro Noschese.

La serata di Gala si terrà il 10 dicembre nei saloni del The St Regis Rome, hotel fra i più iconici per l’ospitalità della Capitale, e sarà condotta da Gabriella Carlucci. Ricca di spettacoli e intrattenimenti artistici che coinvolgeranno anche il pubblico, riserverà molte sorprese grazie anche alle intuizioni innovative e creative di Paolo Garlando, da sempre al fianco di MHR, che guida l’appassionata Ceo con idee lungimiranti. Nella notte degli Oscar saranno chiamati sul palco diversi protagonisti della stagione turistica italiana 2024.

Ricordando che il settore contribuisce al Pil italiano per il 13%, Deborah Garlando ha detto: “L’Oscar del Turismo è il punto di arrivo dei nostri Awards e il punto di partenza di un nuovo progetto che intende premiare davvero tutte le eccellenze italiane in questo fondamentale comparto dell’economia.

Il know how acquisito in questi anni da MHR attraverso gli incontri radio e video con i protagonisti del turismo per parlare di hospitality e travel, ci ha rivelato un’imprenditoria dinamica, vivace e con tanta voglia di fare e di raccontarsi. Il turismo italiano è fatto di migliaia di persone che lavorano con impegno, ingegno e passione, che fanno onore al nostro Paese e che vogliamo premiare con quello che idealmente rappresenta il titolo più ambito, l’Oscar, mutuandone il fascino universale da quello reso celebre dal mondo del cinema. Ne premieremo 15 ma meriterebbero di essere premiati e celebrati tutti”.

Se l’Italia fosse uno dei candidati in nomination, quante possibilità avrebbe oggi il nostro Paese l’Oscar di aggiudicarsi la statuetta d’oro? Una domanda alla quale ha risposto la presidente di ENIT, Alessandra Priante: “Se l’Italia fosse in lizza per gli Oscar, vincerebbe molte statuette: miglior sceneggiatura, miglior art design, miglior “film”, forse anche qualche miglior attore… la cosa in cui non sono certa vinceremmo è la categoria miglior produzione”. E poi a proposito della qualità delle candidature ha aggiunto: “Emerge molta energia, molto consolidamento di posizioni di eccellenza ma anche qualche bella novità. Anche un bell’equilibrio di genere”.

Secondo Deborah Garlando “I candidati agli Oscar del Turismo sono tutti quei professionisti, aziende e istituzioni che operano nel settore turistico e che in questo settore hanno realizzato, o stanno realizzando, progetti eccellenti nel corso degli ultimi 12 mesi. 15 sono le categorie in cui sono stati suddivisi i candidati al premio, che vanno dalle istituzioni alle destinazioni italiane, dagli hotel ai ristoranti stellato passando per strutture wellness e SPA, dai trasporti ai grandi eventi.

Non mancano spazi per innovazione, sostenibilità e formazione. “Abbiamo voluto anche la categoria Donna del Turismo, un premio alla memoria di Elena David, eccellente manager prematuramente scomparsa nell’agosto 2023” ha commentato Noschese: “La giuria ha esaminato con attenzione le categorie, valutando diversi criteri (che per la maggior parte restano segreti, come quelli di una buona ricetta), ma che sicuramente comprendono presenza, reputazione e riconoscimenti ufficiali dei candidati”.