24 opere tra tele e dipinti potranno essere ammirate dal 6 dicembre prossimo e fino al 28 febbraio 2010 alla Galleria Civica di Palazzo Loffredo. Le opere vanno ad arricchire la mostra  ”Un Santo e la sua Immagine. San Francesco d’Assisi nell’iconografia in terra lucana”, promossa dal Comune di Potenza, Città cultura e curata da fra Domenico Marcigliano. La mostra sarà corredata di un video nel quale saranno ripresi i polittici, gli affreschi e le opere che per caratteristiche particolari non possono essere esposte negli spazi espositivi di Palazzo Loffredo.

 

La mostra è una iniziativa inedita: una “raccolta” di opere pittoriche presenti in Basilicata e che richiamano la figura del Santo di Assisi. Sebbene l’impressionante produzione iconografica delinea “un altro Francesco” si può chiaramente ritenere di essere in presenza di un notevole contenuto di un’unica storia del francescanesimo distesa nell’arco di oltre sette secoli. Dal punto di vista stilistico le tante opere in tele, affreschi e dipinti, disseminate nei vari centri della regione, documentano il fervore religioso che nei secoli ha reso vivo l’estro creativo figurativo. Con la lettura di tavole e tele, si identifica, evidentemente, anche “l’inedito” o “poco noto” che caratterizza una parte di esse. Dai rari raffinati ritratti singoli di san Francesco di Matera,di Irsina o di Potenza, alle interessanti pale d’altare di Tramontano, del Curia, del de Gregorio o del Vaccaro, sino alle raffinatezze cromatiche dei polittici di Simone da Firenze, Cima da Conegliano, Giovanni Luce da Eboli, Antonio Stabile.

Lo stimolante itinerario figurativo, quindi umano e vitale, che ci propone il manipolo di opere qui illustrate, con la loro datazione coprono un arco di tempo che va dal XV al XVIII secolo e si presentano come nodi focali della complessa figurativa lucana, attenta ed aperta alle più varie sollecitazioni culturali che nel tempo si sedimentavano in questa terra attraverso varie e vive espressioni tardogotiche, manieristiche e barocche.

 

Le opere che saranno esposte in mostra, influenzate senza dubbio dai topoi agiografici, fanno però parte della storia dell’Ordine, che cristallizza le cause dell’origine nell’operato della figura del Santo fondatore.

Tale “raccolta” sia ben più di una pura, anche se eccezionale, “passerella” di bei quadri,. è una ulteriore occasione per avvicinarsi al nostro Santo, vedendolo con gli occhi e con il cuore dei maestri del passato.

 

“Dopo aver ospitato le rassegne dedicate al realismo nazionale ed europeo, il percorso della Galleria Civica di Potenza – dice il Sindaco di Potenza, Vito Santarsiero– si arricchisce di una nuova mostra dal forte valore simbolico che si pone in continuità con il pellegrinaggio ad Assisi del popolo lucano avvenuto lo scorso 4 Ottobre.

Attraverso le solenni manifestazioni –aggiunge- che hanno accompagnato l’offerta dell’olio che alimenta la fiamma che arde dinanzi al corpo di San Francesco, abbiamo avuto il privilegio di rappresentare con una grande e sentita partecipazione popolare, i sentimenti di devozione e fede non solo della gente lucana, ma della intera nazione nei riguardi del suo Santo protettore.

La mostra vuole essere occasione per offrire un ulteriore elemento di riflessione su quanto profonda e diffusa è  la presenza francescana nella nostra terra.

La mostra, mirabilmente curata da Fra’ Domenico Marcigliano ed organizzata con il determinante contributo dei Vescovi lucani, della Regione Basilicata, della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Basilicata e della Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata,  conferma – conclude il Sindaco- la forza ispiratrice del messaggio di San Francesco  e manifesta in quale misura la storia francescana ha contribuito al formarsi del patrimonio artistico della nostra regione che si presenta sempre più sorprendente e meritevole di una più approfondita conoscenza.”

 

La mostra consta di tre gruppi di opere distinte, selezionate per motivi diversi. Il primo gruppo ci mostra solo la figura del santo: una visione breve e fugace, ma, auspichiamo, intensa. Nella parte centrale la mostra presenta uno degli episodi fondamentali nella vita del santo di Assisi, ha per soggetto il privilegio più grande che il cielo concesse a san Francesco: la visione alla Porziuncola e l’indulgenza plenaria, il cosiddetto “Perdono d’Assisi”. Il terzo gruppo di opere comprende lo sviluppo devozionale avutosi nei secoli e legato essenzialmente alla figura della Madonna, opere che esemplificano con tanta bellezza e perizia pittorica l’atto d’amore nell’unione tra l’uomo e il cielo. Un discorso a parte è l’ultima sezione dedicata ai bellissimi polittici che sono su tutto il territorio lucano e che qui vengono presentati in un percorso multimediale.

 

 

UN SANTO E LA SUA IMMAGINE

San Francesco d’Assisi nell’iconografia in terra lucana

 

a cura di fra Domenico Marcigliano

 

06 dicembre 2009 – 28 febbraio 2010

Galleria Civica di Palazzo Loffredo, Potenza

 

Realizzata con Programma Operativo Fesr Basilicata 2007-2013

 

 

Catalogo: Stes Potenza

 

Presentazione: 6 dicembre ore 16.30 Cattedrale San Gerardo

Inaugurazione: 6 dicembre 2009 ore 18.00 Galleria Civica

 

 

Ingresso gratuito: dal martedì alla domenica, ore 9.00 – 13.00 / 16.30 – 20.30. La mostra rimane aperta durante le festività

Per i portatori di handicap è gratuito e avviene da Largo Duomo.

 

Informazioni e prenotazione visite guidate: Galleria Civica Tel./Fax 0971-27185

 

Come arrivare:

Per chi viaggia in auto
autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria,
uscita Sicignano-Potenza;
autostrada A16 Napoli-Bari,
uscita Candela e da qui superstrada Foggia-Potenza.

 

Per chi viaggia in treno
Ferrovie dello Stato, linea Roma-Potenza