Portorose, località balneare sulla costa slovena a pochi passi da Trieste, diventerà il nuovo crocevia per i collegamenti tra l’Italia e la Serbia, un ponte fra Est e Ovest. Due le nuove tratte aeree previste, che interesseranno Roma e Belgrado. Fra gli ospiti più affezionati di Portorose, al primo posto si trovano gli italiani: per favorire nuove presenze nel litorale sloveno ed ampliare il bacino turistico di riferimento – passando da un target locale (principalmente triveneto) ad uno nazionale -, saranno stanziati dall’Ente del Turismo di Portorose 250.000 € per istituire la tratta aerea tra Roma e la località slovena. Il servizio verrà gestito dalla compagnia Solinair a partire dalla primavera ed i voli avranno cadenza quadrisettimanale.
Il prossimo 15 aprile prenderà invece il via la linea Belgrado-Portorose, altro importante step nel progetto che prevede l’implementazione dei collegamenti. L’apertura della nuova tratta segue l’entrata della nazione serba nell’area Schengen, avvenuta il 19 dicembre 2009, e facilita i cittadini nel raggiungimento della meta turistica, offrendo al contempo un valido e comodo servizio anche per il settore imprenditoriale e del business travel.
L’Ente del Turismo di Portorose ha siglato un accordo con la compagnia di bandiera serba, la Jat Airways, che prevede un periodo di dieci settimane –da aprile a luglio– in cui verrà testato l’interesse del mercato. In questo intervallo di tempo il collegamento sarà garantito da vettori ATR 72, abilitati per il trasporto di 50 persone, che effettueranno due voli settimanali, il giovedì e la domenica: «prevediamo che la stagione estiva possa trarre grandi benefici da questa nuova iniziativa» – dichiara Jadran Furlanic, Direttore dell’Ente del Turismo – «la nostra è una delle mete preferite dai turisti serbi, per l’eccellenza delle cure termali proposte e la prossimità geografica. In più, Portorose si trova a soli 20 km dall’Italia, ideale ed ambita destinazione per lo shopping. L’interesse vale anche per gli italiani che desiderano recarsi a Belgrado: troveranno un servizio competitivo anche sotto il profilo tariffario.»
Se il nuovo collegamento, che ha comportato un investimento di 162.000 € da parte dell’Ente, dovesse riscontrare un buon successo, non si esclude un prolungamento anche per la stagione autunnale. Le presenze nel comprensorio di Portorose, infatti, non si concentrano solamente nel periodo estivo: il turismo congressuale e l’offerta legata a terme e wellness consentono di destagionalizzare ed ottenere un indotto anche nella stagione fredda.
Lo scalo interessato dall’apertura di nuove tratte è l’aeroporto internazionale di Sicciole, il terzo della Slovenia. Situato proprio accanto alle saline, a 6 km da Portorose, è attrezzato non solo per voli di linea, ma anche per servizi turistici quali aviotaxi, voli panoramici o notturni, scuola di volo, paracadutismo.
In vista dell’aumento del traffico aereo, lo scalo sta adeguando le proprie strutture: per venire incontro alle mutate esigenze, la pista verrà allungata di duecento metri e verranno ampliate anche le aree arrivi, partenze e quelle relative agli hangar.
