«I Mondiali lasceranno una grande eredità al nostro Paese» ha dichiarato il Presidente Zuma nel corso della cerimonia di apertura della fiera del turismo sudafricana. Torna anche quest’anno l’appuntamento con Indaba, il più prestigioso trade show di turismo del continente africano, in corso a Durban presso l’Inkosi Albert Luthuli Convention Centre (già noto come Durban ICC) da sabato 8 fino a martedì 11 maggio, a un mese esatto dall’inizio dei Mondiali di Calcio.
Durante la cerimonia di apertura sabato scorso, il presidente della Repubblica sudafricana, Jacob Zuma, ha sottolineato l’importanza del grande evento sportivo che verrà ospitato nei prossimi giorni in Sudafrica soprattutto per l’eredità che lascerà al Paese: «Il Sudafrica è pronto ad ospitare i Mondiali – ha dichiarato il presidente – e siamo orgogliosi di dare il benvenuto al mondo intero. Ci aspettiamo molti turisti nel mese delle competizioni, ma soprattutto siamo sicuri che gli investimenti fatti per ospitare i Mondiali avranno una ricaduta positiva dopo l’evento».
«È stato stimato che grazie ai Mondiali – ha continuato il Presidente – verranno creati circa 3,6 milioni di posti di lavoro, non solo nel mondo del turismo. L’evento rappresenta una sferzata di energia alla nostra economia e lascerà un’eredità importante al nostro Paese: per esempio abbiamo investito molto nell’ammodernamento della rete stradale e del sistema dei trasporti, un vantaggio che avrà una ricaduta positiva non solo sui turisti ma soprattutto sulla nostra popolazione. Abbiamo calcolato che entro il 2020, più dell’85%della popolazione sudafricana vivrà a una distanza massima di un chilometro da una linea di trasporti pubblici. I Mondiali di Calcio saranno un’occasione fondamentale per cambiare la percezione del Sudafrica nel mondo. Noi tutti, e il mondo del turismo in prima fila, dobbiamo fare del nostro meglio per fare di questa edizione della Coppa del Mondo la migliore di tutti i tempi».
