“E’stato un incontro proficuo”. A parlare il sen. Mauro Cutrufo, Vicesindaco di Roma al termine della riunione delle commissioni riunite turismo e bilancio e gli operatori del settore turismo. Tutti, dal vicesindaco, ai componenti delle commissioni ed agli operatori del settore hanno convenuto che richiedere ai turisti un contributo per i servizi della città è in linea di principio una vicenda condivisa, ma come sottolineato dagli albergatori, occorre trovare una giusta misura. “La prossima settimana – annuncia il Vicesindaco – sarà convocato un tavolo di concertazione nel quale approfondire tecnicamente come raccogliere in modo equilibrato questo contributo, realmente da tutti coloro che vengono a visitare la Capitale. Il principio è che più sarà basso e più sarà spartito fra tutti quelli che usufruiscono dei servizi della città visitandola, meglio sarà accolto dai singoli e dai mercati”, ha spiegato Cutrufo. In questo senso il Vicesindaco si è impegnato ad avviare con l’assessore al bilancio Leo e con le commissioni, un sereno confronto che giunga ad una soluzione condivisa ed equilibrata.
Si potrebbe imporre una tassa anche sull’aria che i turisti respireranno nella capitale (auguri!!!). In sostanza, chi viene a far visita a Roma deve pagare aereo, transfer da/per aeroporto, albergo, pasti e bevande, mance, escursioni e visite, fare un auspicabile shopping, nonché dare un simpatico “contributo” di presenza poiché, da quel che si evince, questa città non è in grado di pagare i servizi offerti con le proprie risorse…. Naturalmente, sono tutti serenamente d’accordo. Prove tecniche di incremento turistico. No comment